Albania
Dalla fine della dittatura comunista, l’Albania ha fatto progressi nella sua transizione verso la democrazia e verso un’economia di mercato competitiva. La Svizzera sostiene questo processo con l’obiettivo di rafforzarne l’integrazione in Europa e opera in particolare nei settori del buongoverno locale, dello sviluppo economico, della sanità, delle infrastrutture urbane e dell’energia.
Contesto Albania
Dalla fine della dittatura comunista, l’Albania ha fatto progressi nella sua transizione verso la democrazia e verso lo sviluppo di un’economia di mercato competitiva. Sono state avviate diverse riforme, in particolare relative all’amministrazione territoriale, alla funzione pubblica e alle finanze pubbliche oltre che al settore dell’energia e della giustizia. Nel 2014 all’Albania è stato riconosciuto lo statuto di Paese candidato all’adesione all’Unione europea (UE) e due anni dopo è stata formulata una raccomandazione per l’avvio dei relativi negoziati. Continuano tuttavia a essere presenti vari problemi, come la corruzione, la criminalità organizzata, la povertà e la disoccupazione, soprattutto nelle regioni rurali. La Svizzera si concentra sulla stabilità, sulla costruzione di uno Stato democratico e sulla prosperità, tutti settori in cui il nostro Paese può mettere a disposizione la sua competenza e il suo sostegno specifico.
Democratizzazione, decentramento e buongoverno locale
Avvalendosi delle sue competenze, la Svizzera sostiene le riforme istituzionali e incoraggia la democratizzazione e il decentramento. Promuove lo sviluppo regionale, lavora per migliorare le prestazioni e i servizi delle autorità locali e incoraggia la partecipazione della società civile ai processi decisionali locali. Si adopera inoltre per rafforzare i meccanismi di controllo parlamentare nei confronti degli organi esecutivi, sia a livello regionale che nazionale, e per assicurare che l’accesso ai servizi pubblici sia garantito a tutte le cittadine e a tutti i cittadini, comprese le persone appartenenti a gruppi discriminati, come i Rom.
Sviluppo economico e infrastrutture
La Svizzera è favorevole a una crescita sostenibile e inclusiva. Il suo sostegno al rafforzamento della gestione delle finanze pubbliche, della politica monetaria e della vigilanza sul settore finanziario contribuisce a stabilizzare la situazione macroeconomica. Tramite misure mirate, migliora le condizioni quadro e l’accesso delle imprese ai mercati, contribuendo alla creazione di posti di lavoro. La Svizzera si impegna soprattutto per una formazione professionale moderna che prepari la gioventù albanese tenendo conto delle esigenze del mercato del lavoro.
Rafforzando le istituzioni e aumentando gli investimenti locali, punta a facilitare l’accesso ai servizi pubblici e sostiene il miglioramento dell’efficienza energetica e delle infrastrutture urbane, in particolare nei settori dell’approvvigionamento di acqua potabile, dello smaltimento delle acque reflue e della raccolta dei rifiuti. Aiuta infine l’Albania a diversificare le proprie fonti energetiche per garantire un approvvigionamento efficiente e sicuro.
Sanità
Basandosi su quanto stabilito dalla strategia sanitaria nazionale albanese per il periodo 2021-2030, la Svizzera sostiene il rafforzamento dei servizi sanitari di base, appoggia le riforme nazionali in questo campo, contribuisce a migliorare la gestione e l’equipaggiamento dei centri sanitari e promuove la formazione continua del personale di cura. Supporta inoltre le attività di riforma che puntano a migliorare la prevenzione delle malattie non trasmissibili, a sensibilizzare la popolazione in merito alla salute e a far rispettare il principio di responsabilità per gli operatori sanitari.
Approccio e partner principali
Le attività della Svizzera si svolgono nel quadro di un approccio interdipartimentale guidato dalla DSC e dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO).
I principali partner della Svizzera in Albania sono:
- Partner nazionali: ministeri, autorità comunali e municipali, organizzazioni socio-professionali, imprese private e organizzazioni non governative (ONG) locali;
- ONG svizzere: Helvetas, Swisscontact, l’Istituto tropicale e di salute pubblica svizzero, Save the Children;
- Partner bilaterali e multilaterali: Germania (con l’Istituto di credito per la ricostruzione e la Società tedesca per la cooperazione internazionale, GIZ), Austria (con l’agenzia austriaca per lo sviluppo, ADA), Svezia, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS), l’UE, il Consiglio d’Europa, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), le Nazioni Unite (ONU), il Gruppo Banca mondiale (GBM), l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).
Link
Documenti
Programma di cooperazione svizzera Albania 2022–2025
(inglese) – Switzerland has been supporting Albania’s political, social and economic transition since 1992, having established diplomatic relations in 1970. Today, Switzerland ranks among Albania’s largest bilateral cooperation partners.
Foglio informativo Partenariati di vicinato della Svizzera nei Balcani occidentali
(inglese)
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