Comunicati stampa
Elenco in ordine cronologico degli comunicati stampa del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
La Svizzera partecipa alla quarta Conferenza internazionale sul finanziamento dello sviluppo
Dal 30 giugno al 3 luglio 2025 la Svizzera parteciperà alla Conferenza internazionale sul finanziamento dello sviluppo, che si terrà a Siviglia. Questa conferenza mondiale organizzata sotto l’egida delle Nazioni Unite ha l’obiettivo di affrontare le sfide finanziarie per favorire la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. La conferenza verterà su un’ampia gamma di questioni attinenti alla politica di sviluppo, alla sostenibilità ecologica, economica e sociale nonché alla macroeconomia. A guidare la delegazione svizzera è la direttrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione Patricia Danzi.
Simulazione di un evento sismico: 12 Paesi si addestrano a salvare vite umane a Kriens
I terremoti in Myanmar dell’aprile del 2025 e in Turchia del febbraio del 2023 sono due esempi di catastrofi naturali che hanno seminato morte. In simili situazioni di crisi, le squadre di soccorso pronte a intervenire in tutto il mondo forniscono un aiuto fondamentale. Effettuare addestramenti regolari è indispensabile per garantire interventi di soccorso efficienti. Per questo motivo, dal 23 al 27 giugno la Svizzera conduce un’esercitazione internazionale di simulazione sismica «SIMEX25» (Simulation Exercise) a Kriens (LU), alla quale partecipano squadre di soccorso di 12 Paesi.
Trattato internazionale con l’Ucraina
Nella riunione del 25 giugno 2025 il Consiglio federale ha approvato l’accordo tra la Svizzera e l’Ucraina sulla cooperazione nella ricostruzione dell’Ucraina. Questo trattato internazionale costituisce la base giuridica per una maggiore cooperazione con il settore privato svizzero nel processo di ricostruzione del Paese. Il trattato sarà firmato durante la Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina 2025 a Roma. Il testo dell’accordo andrà poi in consultazione e sarà sottoposto all’approvazione del Parlamento.
La Svizzera prende atto delle osservazioni espresse dal gruppo di lavoro dell’OCSE sulla corruzione
Le autorità svizzere prendono atto delle osservazioni espresse dal gruppo di lavoro dell’OCSE sulla corruzione, in missione a Berna il 16 e 17 giugno 2025. La missione rientra nel monitoraggio continuo dell’attuazione, da parte della Svizzera, della «Convenzione sulla lotta alla corruzione di pubblici ufficiali stranieri nelle operazioni economiche internazionali». La Svizzera è Parte contraente dal mese di luglio 2000.
L’OCSE pubblica un rapporto di revisione sulla cooperazione internazionale della Svizzera
Il 16 giugno 2025 l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) ha pubblicato il rapporto di revisione sulla cooperazione internazionale (CI) della Svizzera. La cosiddetta «peer review» si svolge nell’ambito di un esame periodico universale a cui si sottopongono ogni sei anni i 33 membri del Comitato di aiuto allo sviluppo dell’OCSE (CAS). Il rapporto riconosce il continuo sviluppo della CI svizzera e formula raccomandazioni.
La presidenza svizzera di International IDEA esorta ad agire in modo mirato per rafforzare la resilienza della democrazia
Nel 2025 la Svizzera detiene la presidenza dell’Istituto internazionale per la democrazia e l’assistenza elettorale (International IDEA). In occasione della seduta del Consiglio di International IDEA, l’attuale presidente di questo organismo e ambasciatore svizzero in Svezia, Adrian Junker, ha esortato gli Stati membri ad agire in modo mirato nella promozione della democrazia a livello globale per far fronte alla crescente pressione sui sistemi democratici. L’Istituto International IDEA è stato fondato nel 1995 per sostenere le democrazie nel mondo. La seduta del Consiglio a Stoccolma, che ha coinciso con il 30° anniversario dell’organizzazione, è stata presieduta da Patricia Danzi: la direttrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha sottolineato che la Svizzera continuerà a impegnarsi per rendere i sistemi democratici più forti e resilienti.
Aiuto umanitario: la Svizzera sblocca 28 milioni di franchi per rispondere all’emergenza globale
Pochi giorni dopo aver annunciato lo stanziamento di 20 milioni di franchi per la crisi in Medio Oriente, la Svizzera ne sblocca altri 28 per rispondere alle emergenze umanitarie in altre regioni del mondo. Quasi la metà di questo importo sarà destinata alle operazioni del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) in Africa. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) sta quindi erogando quasi tutti i suoi fondi di emergenza previsti per quest’anno. Questa decisione è una risposta ai crescenti bisogni umanitari a livello mondiale.
Riunione ministeriale dell’OCSE sulla crescita sostenibile e inclusiva
Il consigliere federale Guy Parmelin presiederà la delegazione svizzera alla prossima riunione ministeriale del Consiglio dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) che si terrà a Parigi il 3 e 4 giugno 2025. L’incontro sarà dedicato alla prosperità resiliente, inclusiva e sostenibile grazie a scambi, investimenti e innovazioni regolamentati. In un contesto internazionale teso e segnato da una profonda incertezza economica e geopolitica, i ministri discuteranno di una serie di questioni fra cui il commercio, la resilienza economica, il digitale, l’intelligenza artificiale e le relazioni dell’OCSE con il resto del mondo.
Ginevra ospita la seconda edizione della Global Conference on Cyber Capacity Building
Il 13 e il 14 maggio 2025 la Svizzera ospita la seconda edizione della Global Conference on Cyber Capacity Building (GC3B), dedicata alla promozione di un utilizzo sicuro delle nuove tecnologie digitali nella cooperazione allo sviluppo, in particolare nel Sud globale. La Ginevra internazionale è dunque una piattaforma di incontro per gli attori impegnati nei settori della cibersicurezza e dello sviluppo digitale. In parallelo viene inaugurata la prima edizione della Geneva Cyber Week.
Il consigliere federale Guy Parmelin in viaggio di lavoro in Polonia
Il 14 e il 15 maggio 2025 il consigliere federale Guy Parmelin sarà in visita in Polonia. In tale occasione sottoscriverà una dichiarazione d’intenti volta a rafforzare la cooperazione nel settore dell’educazione, della ricerca e dell’innovazione (ERI). Sono in programma anche incontri bilaterali con altri ministri concernenti il settore ERI e l’economia. Inoltre, è prevista anche una visita a «Impact’25», un evento piuttosto rinomato dedicato all’innovazione.
SIFEM SA: un 2024 pieno di successi
Il 30 aprile 2025 il Consiglio federale ha approvato il rapporto di gestione 2024 della società finanziaria di sviluppo svizzera SIFEM SA. Nel 2024 la SIFEM ha raggiunto il volume d’investimento più alto dalla sua fondazione riducendo nel contempo le spese amministrative del 10 %. Gli obiettivi strategici del Consiglio federale per il 2024 sono stati ampiamente raggiunti.
La Svizzera consolida il suo sostegno all’Africa
Il Consiglio federale intende partecipare all’aumento del capitale di garanzia della Banca africana di sviluppo (AfDB). Come deciso il 30 aprile 2025, propone al Parlamento di approvare un credito d’impegno di 1,56 miliardi di franchi. In questo modo la Svizzera consoliderebbe la sua influenza all’interno dell’AfDB e contribuirebbe a garantire uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo in Africa.
Cooperazione internazionale della Svizzera: il DFAE stanzia contributi di base a favore di 22 partner di attuazioni svizzeri
Grazie alle loro competenze specialistiche, alle loro conoscenze dei contesti locali e alle loro reti di contatti, le ONG svizzere contribuiscono all’attuazione della strategia di cooperazione internazionale del Consiglio federale così come dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. Per sostenere l’operato dei suoi 22 partner contrattuali svizzeri, la Direzione dello sviluppo e della cooperazione stanzia contributi di base pari a un totale di 235 milioni di franchi per il biennio 2025–2026.
Nel 2024 l’aiuto pubblico allo sviluppo della Svizzera ha raggiunto lo 0,51 per cento del reddito nazionale lordo
Nel 2024 l’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) della Svizzera è ammontato a 4,053 miliardi di franchi, pari allo 0,51 per cento del reddito nazionale lordo (RNL). L’APS comprende, da un lato, le spese sostenute dalla Confederazione nell’ambito della cooperazione internazionale e, dall’altro, altre spese computabili nell’APS, in particolare i costi legati all’asilo nonché i contributi dei Cantoni e dei Comuni svizzeri.
La Svizzera partecipa al vertice di primavera 2025 del FMI e della Banca mondiale e all’incontro dei ministri delle finanze del G20 a Washington
La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter e il consigliere federale Guy Parmelin parteciperanno al vertice di primavera del Fondo monetario internazionale (FMI) e della Banca mondiale che si terrà a Washington dal 23 al 25 aprile 2025. Il vertice sarà anche occasione di incontro tra i ministri delle finanze del G20 e i governatori delle banche centrali. La delegazione svizzera, tra cui rappresentanti della Banca nazionale svizzera, coglierà l’opportunità per svolgere anche incontri bilaterali.
Il Consiglio federale rinnova il proprio sostegno a tre organizzazioni umanitarie internazionali
Nella seduta del 16 aprile 2025, il Consiglio federale ha deciso di stanziare un contributo totale di quasi 250 milioni di franchi per sostenere le operazioni dei tre principali partner umanitari della Svizzera nel 2025 e nel 2026. Il contributo andrà a beneficio del Programma alimentare mondiale (PAM), dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). La Svizzera rinnova così il proprio sostegno alle grandi organizzazioni umanitarie, affinché possano far fronte alle emergenze in tutto il mondo.
La Svizzera sostiene la Banca mondiale nella lotta alla povertà
La Svizzera partecipa con 600 milioni di franchi alla 21° ricapitalizzazione dell’Agenzia internazionale per lo sviluppo (IDA) della Banca mondiale. I fondi saranno impiegati nei 78 Paesi più poveri del mondo per combattere la povertà e far fronte alle sfide globali. Inoltre, la Svizzera stanzierà 32,1 milioni di dollari a favore dell’Iniziativa internazionale per la riduzione del debito (MDRI). Lo ha deciso il Consiglio federale il 16 aprile 2025.
Il Consiglio federale rimanda l’aggiornamento delle preferenze tariffali per i Paesi in via di sviluppo
Il 16 aprile 2025 il Consiglio federale ha deciso di rimandare al 1° aprile 2026 l’entrata in vigore dell’aggiornamento del sistema di preferenze tariffali della Svizzera per i Paesi in via di sviluppo. La decisione presa persegue l’obiettivo di lasciare agli attori economici un tempo di transizione sufficiente.
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