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Pubblicato il 30 aprile 2025

Comunicati stampa

Elenco in ordine cronologico degli comunicati stampa del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

  • 19 maggio 2025

    50 anni di relazioni diplomatiche tra Svizzera e San Marino: il consigliere federale Ignazio Cassis riceve il suo omologo sammarinese, il segretario di Stato Luca Beccari

    Lunedì 19 maggio 2025 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto il segretario di Stato per gli affari esteri, gli affari politici, la cooperazione economica internazionale e la transizione digitale della Repubblica di San Marino, Luca Beccari, per una visita ufficiale di lavoro presso il castello di Münchenwiler (BE). Al centro dell’incontro, il cinquantesimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Svizzera e San Marino. Durante la visita è stato firmato un accordo relativo allo scambio di giovani lavoratori.

  • 16 maggio 2025

    Geopolitica, commercio e democrazia: il ministro degli affari esteri del Costa Rica Arnoldo André Tinoco in visita a Berna

    Il 16 maggio 2025 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto il ministro degli affari esteri costaricano Arnoldo André Tinoco per un colloquio bilaterale a Berna. L’incontro si è focalizzato sulle attuali sfide in materia di geopolitica e politica commerciale, nonché su temi bilaterali. La visita del ministro André si riallaccia al viaggio del capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) in Costa Rica lo scorso mese di luglio, il primo in assoluto di un consigliere federale in questo Paese. Nel 2025 i due Stati celebrano 160 anni di relazioni bilaterali.

  • 16 maggio 2025

    La presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter a Tirana per il sesto vertice della Comunità politica europea

    Venerdì 16 maggio 2025, la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter ha partecipato al sesto vertice della Comunità politica europea (CPE), tenutosi nella capitale albanese Tirana. In vista della presidenza danese del Consiglio dell’UE nel prossimo semestre, ha colto l’occasione per un incontro con la prima ministra danese Mette Frederiksen. Durante il vertice le discussioni si sono concentrate sulla competitività dell’Europa, sulla resilienza della democrazia e sulla sicurezza del Continente.

  • 16 maggio 2025

    Colloqui von Wattenwyl del 16 maggio 2025

    In occasione dei secondi colloqui von Wattenwyl di quest’anno, tenutisi venerdì 16 maggio 2025, i vertici dei partiti di Governo hanno incontrato una delegazione del Collegio governativo guidata dal consigliere federale Guy Parmelin, vicepresidente del Consiglio federale. Ai colloqui hanno partecipato anche il consigliere federale Ignazio Cassis e il cancelliere della Confederazione Viktor Rossi. Le discussioni si sono incentrate sulle relazioni economiche e commerciali della Svizzera con l’UE e gli Stati Uniti, nonché sulla presidenza svizzera dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) nel 2026.

  • 15 maggio 2025

    Ricevuto a Berna Winfried Kretschmann, primo ministro del Baden-Württemberg

    Giovedì 15 maggio la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter e il consigliere federale Ignazio Cassis si sono intrattenuti con il primo ministro del Baden-Württemberg Winfried Kretschmann. I membri del Consiglio federale e la delegazione del Baden-Württemberg hanno espresso il proprio apprezzamento per le eccellenti relazioni tra la Svizzera e il vicino Land tedesco e approfondito il tema delle relazioni tra il nostro Paese e l’Unione europea.

  • 15 maggio 2025

    Politica migratoria estera: rinnovata la cooperazione interdipartimentale

    Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) hanno deciso di portare avanti la cooperazione interdipartimentale in materia di politica migratoria estera e di rafforzarne l’indirizzo strategico coinvolgendo la delegazione del Consiglio federale Migrazione e integrazione. Il 15 maggio 2025 i tre dipartimenti hanno siglato il nuovo accordo di cooperazione 2025-2028 nell’intento di meglio sfruttare le sinergie tra la politica migratoria estera della Svizzera e la cooperazione internazionale, nonché di portare avanti una politica migratoria estera al contempo ampia e coerente.

  • 14 maggio 2025

    Comitato dei ministri: il segretario di Stato del DFAE Fasel sottolinea il sostegno della Svizzera ai valori del Consiglio d’Europa

    Il segretario di Stato Alexandre Fasel ha rappresentato la Svizzera alla 134a sessione del Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa, tenutasi dal 13 al 14 maggio 2025 in Lussemburgo. Durante i colloqui sotto la presidenza lussemburghese, si è discusso in particolare della reazione del Consiglio d’Europa alla guerra in Ucraina e della regressione della democrazia.

  • 14 maggio 2025

    Pacchetto Svizzera-UE: i membri dell’Assemblea federale potranno visionare i testi degli accordi

    Nella sua seduta del 14 maggio 2025, il Consiglio federale ha deciso di dare a tutti i membri delle Camere federali la possibilità di consultare, su richiesta, i testi degli accordi negoziati con l’UE. Così facendo, tiene conto dello straordinario interesse che il Parlamento ha manifestato nei confronti di questo dossier. L’Esecutivo intende decidere prima dell’estate in merito all’avvio della procedura di consultazione, nell’ambito della quale i testi degli accordi, la relativa legislazione di attuazione e le misure di accompagnamento di politica interna saranno pubblicati, come previsto, nelle tre lingue ufficiali.

  • 14 maggio 2025

    Prestazioni di sicurezza private fornite all’estero nel 2024: nono rapporto di attività del DFAE

    Nella sua seduta del 14 maggio 2025 il Consiglio federale ha preso atto del nono rapporto di attività sull’attuazione della legge federale sulle prestazioni di sicurezza private fornite all’estero (LPSP). Nel 2024 il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha ricevuto 111 notificazioni da parte di imprese e non ha emesso divieti nei loro confronti.

  • 13 maggio 2025

    Ginevra ospita la seconda edizione della Global Conference on Cyber Capacity Building

    Il 13 e il 14 maggio 2025 la Svizzera ospita la seconda edizione della Global Conference on Cyber Capacity Building (GC3B), dedicata alla promozione di un utilizzo sicuro delle nuove tecnologie digitali nella cooperazione allo sviluppo, in particolare nel Sud globale. La Ginevra internazionale è dunque una piattaforma di incontro per gli attori impegnati nei settori della cibersicurezza e dello sviluppo digitale. In parallelo viene inaugurata la prima edizione della Geneva Cyber Week.

  • 12 maggio 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis riceve la ministra degli affari esteri del Liechtenstein Sabine Monauni

    Lunedì il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato Sabine Monauni, la nuova vice prima ministra e ministra degli affari esteri, dell’ambiente e della cultura del Liechtenstein, giunta a Berna per una visita ufficiale. I colloqui si sono concentrati sulle relazioni bilaterali tradizionalmente strette, sulla politica europea, sulla cooperazione regionale nella regione alpina (EUSALP), su temi internazionali e sull’attuale contesto geopolitico, nonché sulla firma di un accordo rielaborato sulle tasse ecologiche.

  • 12 maggio 2025

    Il Consiglio federale riceve la presidente del Kosovo Vjosa Osmani Sadriu in visita di Stato

    Il Consiglio federale ha invitato la presidente del Kosovo Vjosa Osmani Sadriu e suo marito Prindon Sadriu a una visita di Stato per rendere omaggio alle strette e molteplici relazioni tra la Svizzera e il Kosovo e approfondirle ulteriormente. Mercoledì 21 maggio 2025 sulla piazza federale, la presidente Osmani Sadriu sarà ricevuta con gli onori militari dal Consiglio federale in corpore, guidato dalla presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter. Seguiranno i discorsi ufficiali e il dialogo politico. Giovedì, l’economia e l’innovazione saranno al centro del programma.

  • 9 maggio 2025

    Commercio internazionale: Karin Keller-Sutter e Guy Parmelin hanno incontrato i delegati statunitense e cinese

    Venerdì 9 maggio 2025 la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter e il vicepresidente del Consiglio federale Guy Parmelin hanno incontrato il ministro delle finanze statunitense Scott Bessent e il rappresentante al commercio Jamieson Greer a Ginevra. Prima hanno incontrato il vicepremier cinese He Lifeng.

  • 9 maggio 2025

    Palazzo Trevisan antenna dell’eccellenza svizzera a Venezia

    I consiglieri federali Ignazio Cassis ed Elisabeth Baume-Schneider hanno annunciato oggi a Venezia il futuro assetto di Palazzo Trevisan. A partire dal 1° gennaio 2026, il piano nobile del Palazzo si svilupperà in una piattaforma gestita dal Dipartimento Federale degli Affari Esteri (DFAE). Tale piattaforma da un lato continuerà ad assicurare l’importante ruolo del Palazzo per la promozione della cultura svizzera, e dall’altro lato integrerà nuove attività nei settori dell’innovazione, della ricerca e della sostenibilità. Questo sviluppo è il risultato della collaborazione tra il DFAE e il Dipartimento federale dell’interno (DFI), con il duplice obiettivo di rafforzare Palazzo Trevisan come vettore di eccellenza svizzera a Venezia, e di arricchire ulteriormente la fitta rete di relazioni tra Svizzera e Italia.

  • 8 maggio 2025

    Cooperazione internazionale: sostegno mirato della Svizzera alle agenzie dell’ONU e alla Ginevra internazionale

    Il consigliere federale Ignazio Cassis ha deciso che il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) verserà un contributo di 39 milioni di franchi al Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF), all’Entità delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile (UN Women) e al Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione (UNFPA) per l’anno 2025. Rinnovando questi contributi, il DFAE lancia anche un segnale forte a sostegno della Ginevra internazionale.

  • 7 maggio 2025

    Contribuire alla promozione della democrazia: le nuove Linee guida del DFAE

    Il 7 maggio 2025 il DFAE ha pubblicato le nuove «Linee guida sulla democrazia», che definiscono gli obiettivi della promozione della democrazia e gli strumenti della politica estera svizzera per rafforzare i processi e le istituzioni democratiche.

  • 5 maggio 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis incontra il ministro degli esteri ungherese Péter Szijjártó a Berna

    Il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha accolto oggi a Berna il suo omologo ungherese, il ministro degli esteri Péter Szijjártó, nell’ambito di una visita ufficiale di lavoro. I colloqui hanno riguardato in particolare le relazioni bilaterali, la politica europea e le attuali questioni geopolitiche.

  • 30 aprile 2025

    Pacchetto Svizzera-UE: il Consiglio federale si esprime a favore del referendum facoltativo

    Il Consiglio federale ha effettuato il 30 aprile 2025 una nuova valutazione dei lavori in corso nell’ambito del pacchetto Svizzera-UE e ha deciso di sottoporre gli accordi con l’UE al referendum facoltativo sui trattati internazionali. L’Esecutivo dà così un segnale di continuità e coerenza politica e garantisce un margine di manovra a Parlamento e Cantoni. La decisione finale sul tipo di referendum sarà presa nel quadro delle deliberazioni in sede parlamentare.

  • 30 aprile 2025

    La Svizzera consolida il suo sostegno all’Africa

    Il Consiglio federale intende partecipare all’aumento del capitale di garanzia della Banca africana di sviluppo (AfDB). Come deciso il 30 aprile 2025, propone al Parlamento di approvare un credito d’impegno di 1,56 miliardi di franchi. In questo modo la Svizzera consoliderebbe la sua influenza all’interno dell’AfDB e contribuirebbe a garantire uno sviluppo economico sostenibile e inclusivo in Africa.

  • 25 aprile 2025

    Cina: il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato il ministro degli esteri Wang Yi e ricordato i 75 anni di relazioni bilaterali

    Il consigliere federale Ignazio Cassis si è recato in Cina il 24 e 25 aprile 2025. La visita rientra nel quadro del 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra i due Paesi. Nel 1950, infatti, la Svizzera è stata uno dei primi Paesi europei a stabilire relazioni ufficiali con la Cina. Oltre a un incontro ufficiale con il ministro degli esteri cinese Wang Yi, l’agenda del capo del DFAE prevedeva colloqui sull’aggiornamento dell’accordo di libero scambio volto a migliorare l’accesso al mercato per le imprese svizzere.

  • 25 aprile 2025

    Cooperazione internazionale della Svizzera: il DFAE stanzia contributi di base a favore di 22 partner di attuazioni svizzeri

    Grazie alle loro competenze specialistiche, alle loro conoscenze dei contesti locali e alle loro reti di contatti, le ONG svizzere contribuiscono all’attuazione della strategia di cooperazione internazionale del Consiglio federale così come dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. Per sostenere l’operato dei suoi 22 partner contrattuali svizzeri, la Direzione dello sviluppo e della cooperazione stanzia contributi di base pari a un totale di 235 milioni di franchi per il biennio 2025–2026.

  • 24 aprile 2025

    Uzbekistan: inaugurazione dei primi reparti di maternità ammodernati grazie agli averi Karimova restituiti dalla Svizzera

    Oggi sono stati ufficialmente inaugurati in Uzbekistan i primi reparti di maternità ammodernati nell’ambito di un progetto finanziato con gli averi di Gulnara Karimova definitivamente confiscati in Svizzera e restituiti a beneficio della popolazione uzbeka. Questo progetto da 43,5 milioni di dollari realizzato dall’ONU punta a ridurre la mortalità materna e infantile rafforzando le capacità delle strutture sanitarie e migliorando i controlli e le cure alle donne in gravidanza, alle giovani madri e ai neonati.

  • 23 aprile 2025

    L’innovazione e gli scambi economici al centro della visita ufficiale del consigliere federale Ignazio Cassis in Giappone

    Tra il 22 e il 23 aprile il consigliere federale Ignazio Cassis è stato in visita ufficiale in Giappone. A Osaka ha guidato la nostra delegazione alla Giornata nazionale svizzera nell’ambito dell’Esposizione universale, mentre a Tokyo ha incontrato il ministro degli affari esteri Takeshi Iwaya e ha svolto colloqui bilaterali con rappresentanti del Ministero dell’economia, del commercio e dell’industria e del Ministero dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia. Ha anche avuto un colloquio con il colosso tecnologico NEC, che stabilirà un nuovo centro a Zurigo.

  • 17 aprile 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis in visita ufficiale in Giappone e in Cina dal 22 al 25 aprile 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), visiterà il Giappone e la Cina dal 22 al 25 aprile, con l’obiettivo di rafforzare i legami politici e promuovere gli interessi economici della Svizzera con questi due partner fondamentali. In Giappone, l’attenzione sarà rivolta all’innovazione, alla tecnologia, al commercio e alla cooperazione multilaterale. In Cina, invece, i colloqui si concentreranno sulle relazioni bilaterali, sulle sfide economiche e sulle attuali questioni geopolitiche.

  • 16 aprile 2025

    Nel 2024 l’aiuto pubblico allo sviluppo della Svizzera ha raggiunto lo 0,51 per cento del reddito nazionale lordo

    Nel 2024 l’aiuto pubblico allo sviluppo (APS) della Svizzera è ammontato a 4,053 miliardi di franchi, pari allo 0,51 per cento del reddito nazionale lordo (RNL). L’APS comprende, da un lato, le spese sostenute dalla Confederazione nell’ambito della cooperazione internazionale e, dall’altro, altre spese computabili nell’APS, in particolare i costi legati all’asilo nonché i contributi dei Cantoni e dei Comuni svizzeri.

  • 16 aprile 2025

    Il Consiglio federale rinnova il proprio sostegno a tre organizzazioni umanitarie internazionali

    Nella seduta del 16 aprile 2025, il Consiglio federale ha deciso di stanziare un contributo totale di quasi 250 milioni di franchi per sostenere le operazioni dei tre principali partner umanitari della Svizzera nel 2025 e nel 2026. Il contributo andrà a beneficio del Programma alimentare mondiale (PAM), dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR). La Svizzera rinnova così il proprio sostegno alle grandi organizzazioni umanitarie, affinché possano far fronte alle emergenze in tutto il mondo.

  • 16 aprile 2025

    La Svizzera sostiene la Banca mondiale nella lotta alla povertà

    La Svizzera partecipa con 600 milioni di franchi alla 21° ricapitalizzazione dell’Agenzia internazionale per lo sviluppo (IDA) della Banca mondiale. I fondi saranno impiegati nei 78 Paesi più poveri del mondo per combattere la povertà e far fronte alle sfide globali. Inoltre, la Svizzera stanzierà 32,1 milioni di dollari a favore dell’Iniziativa internazionale per la riduzione del debito (MDRI). Lo ha deciso il Consiglio federale il 16 aprile 2025.

  • 13 aprile 2025

    « From Heidi to High-Tech »: il Padiglione svizzero apre le sue porte all’Esposizione universale di Osaka 2025

    Domenica 13 aprile, alla presenza dalla presidente del Consiglio nazionale Maja Riniker, è stato inaugurato il Padiglione svizzero. Una mostra immersiva intitolata «From Heidi to High-Tech» mette in mostra la diversità e l’eccellenza della Svizzera: dal suo iconico patrimonio alpino al suo status di polo mondiale per l’innovazione e l’alta tecnologia. Responsabile per la partecipazione svizzera a Osaka è Presenza Svizzera, integrata nella Segreteria generale del DFAE. Anche il segretario generale del DFAE Markus Seiler era presente a Osaka: ha rappresentato il DFAE all'inaugurazione dell'Esposizione universale.

  • 10 aprile 2025

    Il Consiglio federale approva l’accordo sui programmi tra la Svizzera e l’UE

    Nella riunione del 9 aprile 2025 il Consiglio federale ha approvato l’accordo sui programmi UE (EUPA) e i relativi protocolli in materia di formazione, ricerca, innovazione e sanità. Il consigliere federale Guy Parmelin è stato incaricato di firmare l’accordo. La firma consentirà l’associazione con effetto retroattivo dal 1° gennaio 2025 ai programmi Orizzonte Europa, Euratom ed Europa Digitale. L’accordo entrerà in vigore dopo la ratifica del pacchetto Svizzera-UE.

  • 9 aprile 2025

    Relazioni Svizzera-USA: il Consiglio federale istituisce un comitato di pilotaggio

    Nella riunione del 9 aprile 2025 il Consiglio federale ha istituito un’organizzazione di progetto incaricata di guidare le relazioni tra i due Paesi. Questa struttura, diretta dal capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), integrerà tutti i dipartimenti e sarà operativa fino alla fine del 2025.

  • 9 aprile 2025

    Il Consiglio federale ribadisce il suo sostegno al Programma di sviluppo delle Nazioni Unite

    Nella sua seduta del 9 aprile 2025 il Consiglio federale ha approvato un contributo di 31,8 milioni di franchi a favore del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (PNUS) e di 2 milioni di franchi a favore del Fondo delle Nazioni Unite per il finanziamento dell’attrezzatura-capitale (UNCDF). L’Esecutivo ribadisce così il sostegno della Svizzera allo sviluppo sostenibile, alla lotta contro la povertà e al multilateralismo. Il PNUS e l’UNCDF svolgono un ruolo fondamentale nell’attuazione dell’Agenda 2030, accompagnando gli Stati nei loro sforzi per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS).

  • 8 aprile 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis all’Antalya Diplomacy Forum

    Il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà all’Antalya Diplomacy Forum, che si terrà in Turchia dall’11 al 13 aprile e sarà l’occasione per svolgere colloqui sulle sfide geopolitiche. È previsto anche un incontro con il ministro degli affari esteri turco Hakan Fidan. Alla vigilia del Forum, il capo del DFAE visiterà la capitale turca Ankara e parteciperà a un evento in occasione del centenario della firma del trattato di amicizia tra Svizzera e Turchia.

  • 4 aprile 2025

    La Svizzera avanza nella difesa delle sue priorità sui diritti umani

    Dopo sei settimane di lavori, si è chiusa alle Nazioni Unite di Ginevra la prima sessione del Consiglio dei diritti umani presieduta da uno svizzero. Il diplomatico elvetico Jürg Lauber ha guidato i dibattiti della 58esima sessione del Consiglio, durante la quale i 47 Stati membri, tra cui la Svizzera, si sono occupati di diversi punti caldi del pianeta, come l’Ucraina, il Medio Oriente e la Siria. In quest’ultimo contesto, sono stati compiuti passi su un possibile cammino verso la pace e la stabilità. Anche la lotta alla pena di morte, una delle tematiche prioritarie per la Svizzera, continua a dare i suoi frutti.

  • 3 aprile 2025

    Forum regionale sulla sostenibilità a Ginevra: la Svizzera chiede a tutte le parti sforzi congiunti per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030

    Come continuare a perseguire gli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile in tempi caratterizzati da crisi e conflitti? Questa domanda è stata al centro del forum regionale sulla sostenibilità della Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite (UNECE), tenutosi a Ginevra il 2 e 3 aprile 2025. Markus Reubi, delegato del Consiglio federale per l’Agenda 2030 e capo della delegazione svizzera, ha affermato che gli obiettivi dell’Agenda 2030 possono essere raggiunti solo se tutte le parti – Stati, regioni, città, imprese, scienza e società civile – si uniscono e collaborano.

  • 2 aprile 2025

    Parafato l’accordo sui programmi tra la Svizzera e l’UE

    Il 2 aprile 2025 a Bruxelles i capi negoziatori della Svizzera e dell’Unione europea hanno parafato l’accordo sui programmi UE, che entrerà in vigore con la ratifica del pacchetto Svizzera-UE. L’accordo potrà essere applicato in via provvisoria già dopo la firma, prevista per il mese di novembre.

  • 1 aprile 2025

    Terremoto in Myanmar: il DFAE sblocca 2,5 milioni di franchi e rafforza il proprio sostegno

    A seguito del terremoto in Myanmar continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime e dei feriti. Il sisma ha fatto precipitare una situazione umanitaria già precaria, esacerbata da un conflitto armato che si protrae da anni. In risposta ai nuovi bisogni, la Svizzera stanzia 2,5 milioni di franchi e mette a disposizione delle agenzie ONU diversi specialisti del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA).

  • 1 aprile 2025

    Incontro di lavoro tra il consigliere federale Ignazio Cassis e la ministra degli affari esteri austriaca Beate Meinl-Reisinger

    Martedì, il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato a Berna la sua omologa austriaca Beate Meinl-Reisinger. Si tratta della prima visita in Svizzera della nuova ministra degli affari europei e internazionali della Repubblica d’Austria. Le relazioni bilaterali, la politica e la sicurezza europee e l’attualità internazionale sono stati i temi al centro dell’incontro.

  • 31 marzo 2025

    Apertura di un ufficio umanitario a Kabul

    La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha riaperto un ufficio in Afghanistan: a Kabul, un team di esperti del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) si è installato nell’ufficio umanitario della Svizzera. Questa presenza in loco è volta a fornire sostegno mirato alla popolazione afghana in stato di bisogno. L’ufficio umanitario ha preso posto negli ex locali dell’ufficio di cooperazione svizzero, chiuso dopo che i Talebani hanno preso il potere nell’agosto del 2021.

  • 28 marzo 2025

    Svizzeri all’estero nel 2024

    Il 31 dicembre 2024, 826 700 persone di nazionalità svizzera risiedevano all’estero. Rispetto al 2023, il loro numero è aumentato di 13 300 persone (+1,6%). Tre quarti delle persone svizzere residenti all’estero hanno anche almeno un’altra nazionalità. Questa quota raggiunge l’85% per le persone di meno di 18 anni. Sono alcuni dei risultati della statistica degli Svizzeri all’estero realizzata dall’Ufficio federale di statistica (UST).

  • 21 marzo 2025

    Protezione dei salari: il Consiglio federale adotta un pacchetto di misure

    Nella seduta del 21 marzo 2025 il Consiglio federale ha adottato un pacchetto di misure per garantire la tutela dei salari. Nell’avamprogetto sul pacchetto Svizzera-UE che andrà in consultazione confluiranno 14 misure. 13 di queste hanno trovato il consenso delle parti sociali e dei Cantoni. Il Consiglio federale propone un’ulteriore misura a complemento del pacchetto.

  • 21 marzo 2025

    Nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori

    Presso varie rappresentanze svizzere all’estero e alla Centrale del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) come presso la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), è tempo di avvicendamenti di personale, anche per l’entrata in carica di nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori. Questi cambiamenti si iscrivono nei consueti ritmi di trasferimento del DFAE e sono frutto delle nomine decise dal Consiglio federale.

  • 18 marzo 2025

    Consegna delle credenziali

    Consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera.

  • 17 marzo 2025

    Conferenza sulla protezione e la promozione delle minoranze nazionali in Svizzera

    Il 17 marzo 2025, a Berna, la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha aperto la quinta Conferenza sulla protezione e la promozione delle minoranze nazionali in Svizzera. L’incontro è stato una preziosa occasione di scambio tra le autorità svizzere, il Consiglio d’Europa, le organizzazioni delle minoranze, gli enti non governativi e il mondo scientifico. I temi al centro del dibattito sono stati la promozione di una maggiore presenza dell’italiano e del romancio nella quotidianità, la protezione dello stile di vita nomade degli Jenisch e dei Sinti svizzeri e il rafforzamento delle misure contro il razzismo e l’intolleranza nell’educazione.

  • 17 marzo 2025

    Crisi siriana: la Svizzera stanzia 60 milioni di franchi per sostenere il futuro della Siria e dei Paesi della regione

    L’evoluzione della situazione in Siria rimane incerta dalla caduta dell’ex presidente Bashar al-Assad, l’8 dicembre 2024. Vista la portata delle esigenze in loco, la Svizzera ribadisce il suo sostegno al Paese. In occasione della nona Conferenza di Bruxelles sulla Siria, organizzata il 17 marzo 2025 dall’Unione europea, la direttrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) Patricia Danzi ha annunciato un contributo di 60 milioni di franchi.

  • 14 marzo 2025

    Bilancio del mandato svizzero nel Consiglio di sicurezza dell’ONU

    Nella seduta del 14 marzo 2025, il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha informato il Consiglio federale sul bilancio del primo mandato svizzero in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU (2023–2024). Il mandato biennale è coinciso con un periodo di tensioni geopolitiche. Malgrado le difficili condizioni quadro, la Svizzera è però riuscita a raggiungere alcuni successi e ha contribuito all’attuazione dei propri obiettivi di politica estera.

  • 14 marzo 2025

    Il Consiglio federale ha proceduto alla ripartizione dei dipartimenti

    Riunitosi nella composizione che avrà dal 1° aprile 2025, il Consiglio federale ha proceduto, il 14 marzo 2025, alla ripartizione dei sette dipartimenti e designato le supplenze.

  • 14 marzo 2025

    L’Accordo di libero scambio con la Moldova entrerà in vigore il 1° aprile 2025

    L’Accordo di libero scambio (ALS) tra gli Stati dell’Associazione europea di libero scambio (AELS) e la Repubblica di Moldova entrerà in vigore il 1° aprile 2025. Il 14 marzo 2025 il Consiglio federale ha approvato le necessarie modifiche dell’ordinanza per l’attuazione delle concessioni doganali concordate nell’accordo.

  • 7 marzo 2025

    Il Consiglio federale dispone un ulteriore blocco degli averi dell’entourage di Bashar al-Assad

    Nella seduta del 7 marzo 2025 il Consiglio federale ha disposto un ulteriore blocco dei valori patrimoniali appartenenti all’ex presidente siriano Bashar al-Assad e al suo entourage. Il governo di Assad è caduto lo scorso dicembre dopo 24 anni al potere. Con questa misura, l’Esecutivo intende garantire che nessun valore patrimoniale dell’ex Governo siriano possa uscire dalla Svizzera a prescindere dagli sviluppi nel campo delle sanzioni.

  • 6 marzo 2025

    La conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra, in programma il 7 marzo, non avrà luogo

    La conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra – dedicata all’attuazione della Quarta Convenzione (sulla protezione della popolazione civile in tempi di guerra) nel Territorio palestinese occupato, compresa Gerusalemme Est – non si terrà. Alla luce delle profonde divergenze tra le Alte Parti contraenti, emerse al termine di consultazioni approfondite, la Svizzera ha constatato, in qualità di Stato depositario, che un numero significativo di Paesi tra le Alte Parti contraenti non appoggia lo svolgimento di una simile conferenza. Ha pertanto deciso di rinunciare alla sua organizzazione.

  • 6 marzo 2025

    La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider a New York per la Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne

    Il 10 marzo 2025 si apre a New York la 69esima sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne (CSW). Questa edizione riveste un’importanza particolare perché segna il trentesimo anniversario della Dichiarazione e della Piattaforma d’azione di Pechino, il piano internazionale fino a oggi più completo per rafforzare la parità di genere e i diritti delle donne e delle ragazze. La delegazione svizzera sarà guidata dalla consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider, ministra responsabile della parità.

  • 28 febbraio 2025

    Economia, innovazione e sostenibilità: l’International Cooperation Forum 2025 dibatte sul futuro della cooperazione internazionale

    La quarta edizione dell’International Cooperation Forum (IC Forum), dedicata allo sviluppo economico, si è conclusa oggi presso il Politecnico federale di Zurigo. Al centro del dibattito, cui hanno partecipato anche i consiglieri federa-li Guy Parmelin e Ignazio Cassis, vi è stata l’importanza delle iniziative locali e della cooperazione tra il settore pubblico e quello privato. Inoltre è stato asse-gnato l’IC Award a tre imprese svizzere che si sono distinte per le loro innova-zioni nell’ambito della cooperazione allo sviluppo. All’evento hanno partecipa-to in presenza oppure online oltre 1500 persone.

  • 26 febbraio 2025

    Europa, Ucraina, multilateralismo e BRICS: il Consiglio federale adotta il rapporto sulla politica estera 2024

    Il 26 febbraio 2025 il Consiglio federale ha adottato il rapporto sulla politica estera 2024, che riporta i progressi dell’Esecutivo nel raggiungimento dei 28 obiettivi della Strategia di politica estera 2024–2027. Un capitolo tematico spiega l’influenza del gruppo di Stati BRICS (di cui fanno parte anche il Brasile, la Russia, l’India, la Cina e il Sudafrica) sull’ordine mondiale e illustra la strategia che la Svizzera adotta nei confronti di questi Paesi.

  • 25 febbraio 2025

    Lo sviluppo economico al centro dell’International Cooperation Forum 2025 a Zurigo

    Il 27 e il 28 febbraio 2025 avrà luogo, presso il Politecnico federale di Zurigo, la quarta edizione dell’International Cooperation Forum Switzerland (IC Forum). Insieme a rappresentanti della politica, dell’economia, della ricerca, della filantropia e di ONG, i consiglieri federali Guy Parmelin e Ignazio Cassis discuteranno di soluzioni innovative per promuovere lo sviluppo economico nei Paesi in via di sviluppo e nei Paesi partner. All’evento parteciperanno oltre 1500 persone, in presenza oppure online, provenienti da più di 120 Paesi.

  • 24 febbraio 2025

    I diritti umani, pilastro essenziale delle nostre società

    Il Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite ha dato il via lunedì a Ginevra alla sua 58a sessione, alla presenza della Svizzera, che fa il suo ritorno in questo Consiglio presiediuto per la prima volta da un diplomatico svizzero. Nel segmento di alto livello, aperto dal consigliere federale Ignazio Cassis e dal segretario generale dell’ONU António Guterres, il capo della diplomazia svizzera ha esortato gli Stati ad agire con unità e determinazione per il rispetto dei diritti umani, ottant'anni dopo la creazione delle Nazioni Unite.

  • 21 febbraio 2025

    Il consigliere federale Ignazio Cassis firma cinque accordi di cooperazione con la Romania

    Durante la sua visita ufficiale in Romania dal 19 al 21 febbraio 2025 il consigliere federale Ignazio Cassis ha rinsaldato la cooperazione tra la Svizzera e la Romania firmando cinque accordi di attuazione di programmi del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’Unione europea. Ha inoltre ricordato l’importanza di promuovere le minoranze linguistiche e culturali partecipando, al fianco delle autorità rumene, a un evento e a una tavola rotonda nel quadro della Settimana internazionale della lingua romancia (Emna rumantscha).

  • 21 febbraio 2025

    Dialogo bilaterale sui diritti umani tra la Svizzera e la Cina

    Il 18° dialogo sui diritti umani tra la Svizzera e la Cina si è tenuto il 20 e 21 febbraio 2025 a Pechino. Le discussioni, che si sono svolte in un contesto confidenziale, hanno permesso uno scambio diretto, critico e aperto su questioni internazionali e nazionali relative ai diritti umani. La delegazione svizzera è stata guidata da Christine Löw, capo supplente della Divisione Pace e diritti umani (DPDU) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). La Svizzera opera con determinazione a favore della protezione universale dei diritti umani, in Cina e nel resto del mondo. A tal fine utilizza diversi strumenti multilaterali e bilaterali, tra cui il dialogo sui diritti umani.

  • 20 febbraio 2025

    Immagine della Svizzera all’estero nel 2024: molto positiva per la popolazione, attenzione dei media rivolta alla conferenza sul Bürgenstock

    Il 2024 è stato un anno positivo per l’immagine della Svizzera. La conferenza sulla pace in Ucraina è stato l’evento che ha maggiormente attirato l’attenzione dei media. Nel complesso, i media stranieri hanno parlato della Svizzera con minore frequenza e in modo meno critico rispetto ai due anni precedenti. La Svizzera è molto apprezzata da gran parte delle persone all’estero.

  • 19 febbraio 2025

    Protezione dei salari: «dichiarazione congiunta» tra le parti sociali e i Cantoni

    Dopo una sessantina di colloqui, il 17 febbraio 2025 le organizzazioni mantello delle parti sociali e dei Cantoni, sotto la guida del consigliere federale Guy Parmelin, hanno concordato diverse misure nazionali per tutelare il livello attuale di protezione dei salari. Il 19 febbraio 2025 il Consiglio federale ha preso atto di questa «dichiarazione congiunta» e propone ulteriori misure sulla base di quanto discusso.

  • 19 febbraio 2025

    Accordi Svizzera–UE: il Consiglio federale fa il punto sul dossier

    Nella seduta del 19 febbraio 2025, il Consiglio federale ha fatto il punto sui lavori in corso riguardanti il pacchetto di accordi volto a stabilizzare e sviluppare la via bilaterale con l’Unione europea (UE), che sarà messo in consultazione. L’Esecutivo è stato informato sui progressi in materia di consolidamento formale dei testi degli accordi, legislazione di attuazione nazionale e misure di accompagnamento e ha definito le prossime tappe.

  • 18 febbraio 2025

    Accordi di cooperazione e minoranze: viaggio ufficiale del consigliere federale Ignazio Cassis in Romania

    Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) visiterà la Romania dal 19 al 21 febbraio 2025. La sua agenda prevede diversi incontri bilaterali e la firma di accordi di cooperazione relativi al secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’Unione europea. Anche il tema delle minoranze farà da filo conduttore a questo viaggio. Il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà a un evento culturale a Bucarest in occasione della quinta edizione della Settimana internazionale della lingua romancia (Emna rumantscha) e a un dibattito sulle minoranze linguistiche nella città di Costanza, sul Mar Nero.

  • 14 febbraio 2025

    Crisi umanitaria nella Repubblica Democratica del Congo: la Svizzera stanzia tre milioni di franchi

    A causa della grave situazione nella Repubblica Democratica del Congo, la Svizzera stanzia tre milioni di franchi in aiuti umanitari. Questo pacchetto di sostegno sarà devoluto al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR) e ad altri partner in loco che operano già nei settori della salute, della protezione della popolazione civile e degli aiuti di emergenza agli sfollati.

  • 13 febbraio 2025

    Consultazioni politiche a Nuova Delhi: ulteriore rafforzamento delle relazioni bilaterali

    Il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Alexandre Fasel, e il suo omologo indiano, Tanmaya Lal, si sono incontrati oggi a Nuova Delhi per il 13° ciclo di consultazioni politiche bilaterali annue. I colloqui hanno segnato una tappa importante nella cooperazione tra i due Paesi, focalizzata sulle relazioni economiche e sulle sfide ambientali, regionali e internazionali.

  • 12 febbraio 2025

    Sostegno alla ricostruzione: il Consiglio federale adotta il programma nazionale per l’Ucraina 2025-28

    Il programma nazionale 2025-28 segna l’inizio di un processo di sostegno sull’arco di dodici anni da parte della Confederazione per la ricostruzione, le riforme e lo sviluppo sostenibile in Ucraina. Nella riunione del 12 febbraio 2025, il Consiglio federale ne ha definito le priorità: protezione della popolazione civile, pace, ripresa economica e rafforzamento delle istituzioni. A questo scopo sono previsti, fino al 2028, 1,5 miliardi di franchi provenienti dai fondi della cooperazione internazionale. Il programma sarà attuato sotto la responsabilità del delegato del Consiglio federale per l’Ucraina, l’ambasciatore Jacques Gerber.

  • 12 febbraio 2025

    Il Consiglio federale adotta il rapporto sulla situazione dei tibetani e degli uiguri in Svizzera

    In Svizzera i tibetani e gli uiguri subiscono una repressione transnazionale; essi sono probabilmente posti sotto pressione da attori della Repubblica popolare di Cina e in parte viene loro impedito di esercitare i diritti fondamentali. Il Consiglio federale è giunto a questa conclusione in un rapporto in adempimento di un postulato, adottato il 12 febbraio 2025.

  • 8 febbraio 2025

    AELS–Mercosur e relazioni bilaterali: Ignazio Cassis conclude il suo viaggio di cinque giorni in America latina

    Il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), si è recato dal 3 al 7 febbraio in Paraguay, Bolivia e Brasile. I colloqui avuti dal capo del DFAE in questi tre Paesi si sono concentrati sulla finalizzazione dell’accordo di libero scambio tra l’AELS e il Mercosur e sugli interessi economici della Svizzera. Inoltre, nel corso delle discussioni sono state affrontate anche altre questioni attuali di politica estera.

  • 31 gennaio 2025

    Viaggio del consigliere federale Ignazio Cassis in Paraguay, Bolivia e Brasile

    Il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà in Paraguay, Bolivia e Brasile dal 3 al 7 febbraio 2025. Nella sua Strategia Americhe 2022–2025, la Svizzera mira a intensificare le relazioni politiche con i Paesi del continente americano nei settori della politica estera, dell’economia, dell’innovazione e della cultura. All’ordine del giorno di questo viaggio vi sono non solo la finalizzazione dell’accordo di libero scambio AELS-Mercosur e gli interessi economici della Svizzera, ma anche le relazioni bilaterali tra la Svizzera e i tre Paesi visitati.

  • 30 gennaio 2025

    Attuazione degli obiettivi dell’Agenda 2030: il DFAE si occuperà di stilare un bilancio della situazione presso la Confederazione, i Cantoni e le organizzazioni

    Ogni quattro anni, la Svizzera illustra agli Stati membri dell’ONU i progressi compiuti nell’attuazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. Nel suo rapporto nazionale, che sarà presentato a metà del 2026, si avvarrà anche di informazioni fornite dai Cantoni, dai Comuni e da organizzazioni del mondo scientifico ed economico, della piazza finanziaria e della società civile. Tutti gli attori avranno tempo fino alla fine di maggio del 2025 per trasmettere i dettagli delle loro attività sulla piattaforma SDGital2030.

  • 29 gennaio 2025

    Cooperazione allo sviluppo: il DFAE e il DEFR attuano le decisioni parlamentari

    Nella sua seduta del 29 gennaio 2025 il Consiglio federale è stato informato in merito alle modalità di attuazione dei tagli alla cooperazione allo sviluppo bilaterale e multilaterale decisi dal Parlamento. Alla fine di dicembre le Camere federali hanno ridotto i fondi destinati a questo settore di 110 milioni di franchi nel preventivo del 2025 e di 321 milioni di franchi nel piano finanziario 2026–2028. Non sono interessati da queste misure l’aiuto umanitario, le attività di promozione della pace e il sostegno all’Ucraina.

  • 29 gennaio 2025

    Mandato di negoziazione per il riconoscimento delle firme elettroniche

    Una firma elettronica su un documento dovrebbe essere riconosciuta sia in Svizzera che nell'Unione Europea (UE). Nella riunione del 29 gennaio 2025, il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), in collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), di elaborare il relativo mandato di negoziazione con l'UE.

  • 24 gennaio 2025

    Un esperto svizzero nominato rappresentante speciale della presidenza in carica dell’OSCE per il Caucaso meridionale

    La presidente in carica dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), la ministra degli affari esteri della Finlandia Elina Valtonen, ha nominato Christoph Späti rappresentante speciale della presidenza finlandese dell’OSCE per il Caucaso meridionale. L’esperto svizzero, che di recente ha svolto il ruolo di responsabile di programma per il Caucaso meridionale presso la Divisione Pace e diritti umani (DPDU) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha assunto il suo nuovo incarico il 21 gennaio 2025.

  • 23 gennaio 2025

    Svizzera e Ucraina rafforzano la collaborazione con il settore privato svizzero per la ricostruzione

    Il 23 gennaio 2025 la Svizzera e l’Ucraina hanno firmato una dichiarazione d’intenti al Forum economico mondiale (WEF) di Davos. L’obiettivo è rafforzare il coinvolgimento delle imprese svizzere già attive in Ucraina nel processo di ricostruzione del Paese. La dichiarazione è stata sottoscritta dal consigliere federale Guy Parmelin e dalla prima vicepremier e ministra dell’economia dell’Ucraina, Julija Swyrydenko.

  • 23 gennaio 2025

    Europa, Ucraina e Medio Oriente: i temi di Ignazio Cassis al WEF 2025

    In occasione della sua presenza al World Economic Forum (WEF), il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha posto l’accento soprattutto sulla politica europea e sulla situazione in Ucraina e in Medio Oriente, ma ha affrontato anche i temi della sicurezza e della cooperazione, in particolare in vista della presidenza svizzera dell’OSCE nel 2026.

  • 20 gennaio 2025

    Visita ufficiale del vice primo ministro del Consiglio degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Cinese, DING Xuexiang

    Il 20 gennaio 2025 il consigliere federale Guy Parmelin, vicepresidente del Consiglio federale e capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), e il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) hanno accolto a Berna il vice primo ministro del Consiglio degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Cinese, DING Xuexiang. Quest’anno ricorre il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra la Svizzera e la Repubblica Popolare Cinese.

  • 17 gennaio 2025

    Incontro annuale del WEF 2025: programma dei membri del Consiglio federale

    La settimana prossima si terrà a Davos il 55° incontro annuale del Forum economico mondiale (WEF), cui parteciperanno sei consiglieri federali. Martedì 21 gennaio 2025 la Presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter aprirà l’evento assieme al fondatore del WEF, il professor Klaus Schwab.

  • 14 gennaio 2025

    Consegna delle credenziali

    Consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera

  • 31 dicembre 2024

    Foto del Consiglio federale 2025: un mosaico di persone da tutta la Svizzera

    La nuova foto del Consiglio federale, realizzata su mandato della presidente della Confederazione 2025 Karin Keller-Sutter, ritrae più di mille persone. Il fotografo Arthur Gamsa ha creato un mosaico con le immagini scattate in tutta la Svizzera, unendole poi con le foto ritratto dei consiglieri federali e del cancelliere della Confederazione.

  • 30 dicembre 2024

    La Svizzera presiederà l’OSCE nel 2026

    Dopo il 1996 e il 2014, nel 2026 la Svizzera assumerà per la terza volta la presidenza dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE). È stata eletta dagli Stati partecipanti all’organizzazione nell’ambito di una cosiddetta «procedura tacita» e già dal 1° gennaio 2025 sarà chiamata a svolgere funzioni direttive: in qualità di membro della troika – composta dal Paese che detiene la presidenza nel 2024 (Malta) e da quelli che la assumeranno rispettivamente nel 2025 (Finlandia) e nel 2026 (Svizzera) – sarà responsabile, tra l’altro, delle relazioni con gli Stati del Mediterraneo.

  • 20 dicembre 2024

    Il Consiglio federale prende atto della conclusione materiale dei negoziati tra la Svizzera e l’UE

    In occasione della sua seduta del 20 dicembre 2024, il Consiglio federale ha preso atto con soddisfazione della conclusione materiale dei negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE). L’Esecutivo ha constatato che la delegazione svizzera, guidata dal capo negoziatore Patric Franzen, ha raggiunto gli obiettivi definiti nel mandato negoziale. Pertanto, ha incaricato i dipartimenti interessati di preparare le prossime tappe in vista della conclusione formale delle trattative.

  • 20 dicembre 2024

    Il Consiglio federale adotta la sua nuova Strategia Africa 2025–2028

    Nella sua seduta del 20 dicembre 2024 il Consiglio federale ha adottato la nuova Strategia Africa, che comprende per la prima volta tutte le regioni del continente e fissa gli obiettivi e le misure che la Svizzera si propone di attuare dal 2025 al 2028. Pace e sicurezza, prosperità e competitività, ambiente nonché democrazia e buongoverno: sono queste le priorità della strategia, che punta a rafforzare la cooperazione partenariale e le relazioni con gli Stati africani.

  • 20 dicembre 2024

    La Svizzera e l’Unione europea esprimono apprezzamento per l’esito dei negoziati

    La presidente della Confederazione Viola Amherd e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si sono incontrate a Berna venerdì 20 dicembre 2024 in occasione della conclusione materiale dei negoziati fra la Svizzera e l’Unione europea (UE). Viola Amherd e Ursula von der Leyen hanno espresso il loro apprezzamento per il risultato conseguito e hanno discusso su questioni attuali concernenti la politica europea e gli sviluppi a livello globale.

  • 20 dicembre 2024

    Nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori

    Presso varie rappresentanze svizzere all’estero e alla Centrale del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) a Berna, nel 2025 sarà tempo di avvicendamenti di personale, anche per l’entrata in carica di nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori. Questi cambiamenti si iscrivono nei consueti ritmi di trasferimento del DFAE e sono frutto delle nomine decise dal Consiglio federale.

  • 19 dicembre 2024

    La Svizzera assume un mandato in qualità di potenza protettrice per l’Ecuador nei confronti del Venezuela

    Su richiesta del Governo ecuadoriano, la Svizzera tutelerà gli interessi dell’Ecuador nei confronti del Venezuela. Il 19 dicembre 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha firmato il relativo accordo con l’ambasciatrice dell’Ecuador in Svizzera, Verónica Bustamante Ponce. In questo modo la Svizzera assicura che il canale diplomatico e consolare tra i due Stati rimanga aperto. Le relazioni diplomatiche tra Ecuador e Venezuela sono state interrotte dopo le elezioni presidenziali venezuelane del luglio del 2024, ma già in precedenza le tensioni a livello diplomatico erano aumentate.

  • 19 dicembre 2024

    La Svizzera intende candidarsi alla presidenza dell’OSCE nel 2026

    Il consigliere federale Ignazio Cassis ha informato oggi ufficialmente l’attuale presidente dell’OSCE, il ministro degli esteri maltese Ian Borg, della candidatura. La Svizzera era già stata contattata da numerosi Paesi in merito a una sua presidenza. Con la sua candidatura vuole sottolineare come il dialogo e la cooperazione siano l’unica strada percorribile per trovare soluzioni pacifiche e durature alle crisi, soprattutto in tempi geopolitici difficili, che pongono sfide importanti anche all’OSCE.

  • 18 dicembre 2024

    Nuovo pacchetto di aiuti invernale per l’Ucraina: la Svizzera contribuisce alla riparazione di alloggi e infrastrutture energetiche

    A causa dell’intensificarsi degli attacchi russi, gran parte della popolazione ucraina soffre di interruzioni di corrente e riscaldamento. La Svizzera sostiene il Paese a superare l’inverno stanziando quasi 45 milioni di franchi. I fondi saranno utilizzati per ripristinare le infrastrutture energetiche, risanare gli alloggi danneggiati e sopperire ai bisogni umanitari urgenti.

  • 13 dicembre 2024

    Il Consiglio federale adotta un piano d’azione nazionale aggiornato per sostenere le imprese nel rispetto dei diritti umani

    Il 13 dicembre 2024 il Consiglio federale ha adottato il Piano d’azione nazionale 2024–2027 sull’attuazione dei Principi guida dell’ONU su imprese e diritti umani. Questo piano aggiornato mira a rispondere alle sfide attuali, incluse quelle di carattere normativo, sostenendo al contempo le imprese nelle loro procedure di diligenza in materia di diritti umani.

  • 11 dicembre 2024

    Libano: la Svizzera invia rinforzi nel settore idrico e igienico-sanitario

    Dallo scorso settembre, gli sviluppi del conflitto tra Hezbollah e Israele hanno portato allo sfollamento di migliaia di persone all’interno del Libano, privandole in particolare dell’accesso all’acqua potabile. Alla luce di questa situazione, la Svizzera ha deciso di inviare rinforzi in termini di competenze e attrezzature per sostenere le attività in corso nella Valle della Bekaa, in modo tale da garantire un accesso equo all’acqua per le persone colpite dal conflitto.

  • 9 dicembre 2024

    Il diplomatico svizzero Jürg Lauber eletto alla presidenza del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite

    Jürg Lauber, l’attuale capo della Missione permanente della Svizzera presso l'Ufficio delle Nazioni Unite e altre organizzazioni internazionali a Ginevra, è stato scelto per presiedere il Consiglio dei diritti umani (CDU) nel 2025. Il Consiglio è il principale organo delle Nazioni Unite in materia di diritti umani. La Svizzera rientra nel CDU dopo un'assenza di 6 anni; l'Assemblea generale delle Nazioni Unite l'ha eletta lo scorso ottobre per il periodo 2025-2027.

  • 6 dicembre 2024

    Strategia di comunicazione internazionale 2025–2028: le priorità sono fiducia, innovazione e Europa/G20

    Nella sua seduta del 6 dicembre 2024 il Consiglio federale ha adottato la Strategia di comunicazione internazionale 2025–2028, che definisce le priorità tematiche e geografiche per i prossimi anni. Al centro vi sono la fiducia, l’innovazione nonché l’Europa e i Paesi del G20. L’obiettivo è promuovere la buona percezione della Svizzera all’estero così da tutelarne al meglio gli interessi.

  • 6 dicembre 2024

    Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: gli aiuti umanitari devono poter aiutare le popolazioni colpite, anche sotto regime di sanzioni dell'ONU

    Gli aiuti umanitari vengono spesso forniti in situazioni in cui sono in vigore sanzioni dell'ONU. Il 6 dicembre 2024, il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all'unanimità una risoluzione che stabilisce eccezionali misure umanitarie per tutte le sanzioni finanziarie imposte dall'ONU. Questa risoluzione sottolinea l'impegno di lunga data della Svizzera nel ridurre gli effetti negativi delle sanzioni sulla popolazione civile e sul lavoro umanitario. La risoluzione protegge la popolazione civile, una priorità del Consiglio federale per la partecipazione della Svizzera al Consiglio nel 2023-2024. La Svizzera ha contribuito, insieme agli Stati Uniti, alla votazione della risoluzione in seno al Consiglio di sicurezza.

  • 29 novembre 2024

    Rafforzamento delle relazioni bilaterali e cooperazione internazionale: Ignazio Cassis in visita ufficiale a Roma

    In occasione della sua visita di due giorni a Roma, il consigliere federale Ignazio Cassis ha inaugurato la settima edizione del forum «Svizzera e Italia in Dialogo» al fianco del vicepremier e ministro degli affari esteri italiano Antonio Tajani. Entrambi hanno espresso soddisfazione nei confronti di questa piattaforma volta ad approfondire le relazioni bilaterali. A Roma il capo del DFAE ha anche partecipato al congresso internazionale contro la pena di morte organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio. All’ordine del giorno ci sono stati anche incontri bilaterali con rappresentanti di agenzie dell’ONU.

  • 27 novembre 2024

    Incontro tra Ignazio Cassis e Maroš Šefčovič il 27 novembre 2024 a Berna

    Il 27 novembre 2024 il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Ignazio Cassis, ha incontrato a Berna il vicepresidente esecutivo della Commissione europea Maroš Šefčovič per stilare un bilancio politico dei negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) e per discutere le prossime tappe, con l’obiettivo comune di concludere le trattative idealmente entro la fine dell’anno.

  • 27 novembre 2024

    Messaggio concernente l’iniziativa popolare sulla neutralità: il Consiglio federale propone di respingerla senza controprogetto

    In occasione della sua seduta del 27 novembre 2024 il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente l’iniziativa popolare «Salvaguardia della neutralità svizzera (Iniziativa sulla neutralità)» in cui propone alle Camere federali di respingerla senza opporvi alcun controprogetto. L’Esecutivo ritiene che un concetto rigido di neutralità sancito dalla Costituzione non sia nell’interesse della Svizzera. Un simile concetto limiterebbe inoltre il margine di manovra in politica estera.

  • 26 novembre 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis si reca a Roma per il Forum «Svizzera e Italia in dialogo»

    Il 28 e il 29 novembre prossimi il consigliere federale Ignazio Cassis sarà a Roma. In questa occasione aprirà il Forum “Svizzera e Italia” in dialogo insieme al ministro degli esteri italiano Antonio Tajani. A margine dell’incontro, il capo del DFAE parteciperà a un congresso internazionale per l’abolizione della pena di morte organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio.

  • 26 novembre 2024

    Consegna delle credenziali

    Cerimonia di consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera

  • 25 novembre 2024

    Il segretario di Stato Alexandre Fasel riceve il viceministro degli affari esteri sudafricano Alvin Botes per consultazioni politiche

    Il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Alexandre Fasel ha incontrato oggi a Berna il viceministro degli affari esteri sudafricano Alvin Botes, incaricato della cooperazione e delle relazioni internazionali, per consultazioni politiche. Il colloquio si è concentrato sulla politica estera e sulla collaborazione tra Svizzera e Sudafrica nel campo dell’economia, dei diritti umani e anche della ricerca e dell’innovazione.

  • 20 novembre 2024

    Il Consiglio federale punta a un trattato internazionale con l’Ucraina

    Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) è stato incaricato di elaborare entro febbraio 2025 un mandato di negoziazione per un trattato internazionale con l’Ucraina sul coinvolgimento del settore privato nella ricostruzione del Paese. Lo ha deciso il Consiglio federale il 20 novembre 2024.

  • 19 novembre 2024

    Il segretario di Stato Alexandre Fasel a Londra per incontri nell’ambito del dialogo strategico tra Svizzera e Regno Unito

    Martedì 19 novembre 2024 il segretario di Stato Alexandre Fasel si è recato a Londra per la tornata annuale di colloqui nell’ambito del dialogo strategico tra Svizzera e Regno Unito. I colloqui di quest’anno si sono focalizzati su questioni bilaterali, tra cui l’aggiornamento in corso dell’accordo di libero scambio, e sull’attuale contesto geopolitico, che pone diverse sfide.

  • 19 novembre 2024

    Ignazio Cassis riceve il ministro degli affari esteri slovacco Juraj Blanár a Berna

    Il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna il ministro degli affari esteri della Slovacchia, Juraj Blanár. L’incontro tra i due omologhi si è focalizzato sulle relazioni bilaterali, sulla politica europea della Svizzera e sulla situazione geopolitica, in particolare per quanto riguarda la guerra in Ucraina. Le due delegazioni hanno inoltre sottolineato l’importanza di una cooperazione efficace nel quadro degli organismi multilaterali per promuovere la pace e la sicurezza in Europa.

  • 18 novembre 2024

    Briefing sul mantenimento della pace e della sicurezza in Ucraina (FR)

    Discorso del consigliere federale Ignazio Cassis, capo del dipartimento federale degli affari esteri DFAE – Fa fede la versione orale

  • 15 novembre 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà alle sedute sul Medio Oriente e l’Ucraina in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU

    Il prossimo 18 novembre il consigliere federale Ignazio Cassis sarà a New York, dove parteciperà a due sedute del Consiglio di sicurezza dell’ONU organizzate dal Regno Unito sulla situazione in Medio Oriente e in Ucraina.

  • 15 novembre 2024

    Crisi climatica nei Paesi in via di sviluppo: la Svizzera sostiene i gruppi di popolazione svantaggiati

    Inondazioni e siccità sono in aumento a livello planetario e colpiscono in modo particolare le fasce di popolazione più povere nei Paesi in via di sviluppo. Al fine di rafforzare la loro resilienza e sostenerle nell’adattamento ai cambiamenti climatici, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Ignazio Cassis, ha deciso di stanziare 15 milioni di franchi per il Fondo di adattamento dell’Accordo di Parigi.

  • 14 novembre 2024

    Conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra

    Su mandato dell’ONU, la Svizzera organizza una conferenza delle Alte Parti contraenti delle Convenzioni di Ginevra sulla protezione della popolazione civile nel Territorio palestinese occupato. L’evento viene organizzato dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), sotto la direzione dell’ambasciatore Franz Perrez. L’ambasciatore Salman Bal è incaricato di condurre le consultazioni. La conferenza si svolgerà a Ginevra nel marzo del 2025. Nella sua seduta del 13 novembre 2024 il Consiglio federale è stato informato sui lavori preparatori in corso.

  • 13 novembre 2024

    Avviso di pubblicazione

    Caso CF del 13.11.2024

  • 12 novembre 2024

    Dialogo politico tra Svizzera e Cina – Il segretario di Stato Alexandre Fasel in visita a Pechino

    Alexandre Fasel, segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha incontrato Deng Li, viceministro degli affari esteri della Repubblica Popolare Cinese. L’incontro, avvenuto il 12 novembre a Pechino, rientra nel quadro del dialogo politico bilaterale tra Svizzera e Cina. I temi all’ordine del giorno spaziavano dallo stato delle relazioni bilaterali, compreso il dialogo sui diritti umani, alle relazioni economiche, con l’ottimizzazione dell’accordo di libero scambio, fino alle questioni multilaterali e internazionali e alla situazione in Ucraina e in Medio Oriente.

  • 11 novembre 2024

    La Svizzera lancia un progetto per ridurre la mortalità materna e infantile nella Repubblica democratica del Congo

    La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), in collaborazione con quattro organizzazioni locali, lancia un nuovo progetto volto a ridurre il tasso di mortalità tra le madri e i bambini di età inferiore ai cinque anni nella Repubblica democratica del Congo (RDC). Il consigliere federale Ignazio Cassis ha approvato un budget di 11,9 milioni di franchi per questo progetto, di cui beneficeranno oltre otto milioni di persone.

  • 6 novembre 2024

    Svizzera–UE: il Consiglio federale fa il punto della situazione

    Nella sua seduta del 6 novembre 2024 il Consiglio federale ha discusso approfonditamente sullo stato dei negoziati con l’Unione europea (UE) e sui lavori di attuazione interna del pacchetto. Nella maggior parte dei dossier i negoziati sono a buon punto, mentre continuano a pieno ritmo in vista di posizioni convergenti per quanto riguarda la libera circolazione delle persone, l’energia elettrica e il contributo svizzero a favore della coesione nell’UE. I lavori interni e le discussioni con i Cantoni, le parti sociali, i partner economici e i gruppi di interesse coinvolti hanno permesso di fare passi avanti su vari fronti.

  • 6 novembre 2024

    Visita di Stato in Svizzera del presidente ceco Petr Pavel

    Il 6 novembre 2024, secondo giorno della visita di Stato in Svizzera, il presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel e la consorte Eva Pavlová sono stati ricevuti sulla Piazza federale dal Governo federale in corpore guidato dalla presidente della Confederazione Viola Amherd. I discorsi ufficiali e i colloqui hanno riguardato non soltanto le relazioni bilaterali tra i due Paesi ma anche lo stato della sicurezza e le prospettive del Continente europeo.

  • 6 novembre 2024

    Il Consiglio federale approva un prestito per la ricostruzione dell’edificio ospitante la sede dell’OIM a Ginevra

    Il 6 novembre 2024 il Consiglio federale ha approvato la concessione di un prestito di 44,7 milioni di franchi alla Fondazione per gli immobili delle organizzazioni internazionali (FIPOI) per finanziare la demolizione e la ricostruzione dell’edificio che ospita la sede dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) a Ginevra. Si stima che i lavori edili dureranno quattro anni, dal 2026 al 2029.

  • 31 ottobre 2024

    A Montréal, il consigliere federale Ignazio Cassis sottolinea l’importanza degli aspetti umanitari per la pace in Ucraina

    Il 30 ottobre 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha partecipato alla Conferenza sugli aspetti umanitari per una pace giusta e duratura in Ucraina, che ha avuto luogo in Canada. L’incontro, svoltosi a Montréal, conclude la serie di conferenze di follow-up annunciate alla Conferenza sulla pace in Ucraina tenutasi nel giugno di quest’anno sul Bürgenstock. Nell’ambito della Conferenza di Montréal il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha avuto colloqui con la ministra degli esteri canadese Mélanie Joly, il ministro degli esteri ucraino Andriy Sybiha e il ministro degli esteri norvegese Espen Barth Eide.

  • 31 ottobre 2024

    Il DFAE saluta l’esito della 34esima conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna rossa

    Riuniti a Ginevra, 2’200 delegati provenienti dal mondo intero hanno approvato cinque risoluzioni per rafforzare l’azione umanitaria in un mondo in continua evoluzione, dove i bisogni umanitari sono enormi. I lavori, a cui la Svizzera ha partecipato attivamente, erano incentrati sul rispetto del diritto internazionale umanitario (DIU).

  • 29 ottobre 2024

    Il presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel in visita di Stato in Svizzera

    La settimana prossima il Consiglio federale, guidato dalla presidente della Confederazione Viola Amherd, accoglierà il presidente della Repubblica Ceca Petr Pavel per una visita di Stato. Invitando il presidente Pavel e la sua consorte Eva Pavlová, il Consiglio federale rafforza le eccellenti relazioni tra la Svizzera e la Repubblica Ceca. Oltre a valori condivisi e a intensi contatti sul piano politico, economico e culturale, i due Paesi hanno stretti legami umani e punti di contatto storici.

  • 28 ottobre 2024

    Diritto internazionale umanitario: il capo del DFAE apre la 34esima conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa

    Migliorare l’azione umanitaria e il rispetto del diritto internazionale umanitario sono gli obiettivi dei lavori che si sono aperti a Ginevra. La Conferenza internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa riunisce ogni quattro anni i rappresentanti degli Stati firmatari delle Convenzioni di Ginevra con le componenti del Movimento: le società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, il Comitato internazionale della Croce Rossa CICR e la Federazione internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa FICR.

  • 25 ottobre 2024

    Nuove tecnologie al servizio della ricerca di persone scomparse in Serbia e Kosovo

    Un gruppo di esperte ed esperti della Scuola di criminologia dell’Università di Losanna si è recato in Serbia e in Kosovo nell’ambito di un mandato della Divisione Pace e diritti umani del Dipartimento federale degli affari esteri per verificare il possibile utilizzo della tecnologia laser e radar nella ricerca di persone scomparse. La missione si è svolta tra il 14 e il 25 ottobre 2024.

  • 25 ottobre 2024

    Il Medio Oriente e l’Ucraina al centro del viaggio del consigliere federale Ignazio Cassis in America del Nord

    Il 29 e il 30 ottobre 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis sarà negli Stati Uniti e in Canada. Il 29 ottobre, nell’ambito della presidenza svizzera del Consiglio di sicurezza dell’ONU, condurrà a New York un dibattito di alto livello sulla situazione in Medio Oriente. Da lì proseguirà il suo viaggio per Montréal, dove il 30 ottobre parteciperà a una conferenza di follow-up relativa alla Conferenza sulla pace in Ucraina tenutasi nel giugno di quest’anno sul Bürgenstock. Gli aspetti umanitari legati alla ricerca di una soluzione pacifica al conflitto saranno il fil rouge di questo viaggio. A Montréal il capo del DFAE terrà anche un colloquio bilaterale con il ministro degli esteri ucraino Andrii Sybiha.

  • 24 ottobre 2024

    Barbara Bernath eletta membro del Sottocomitato per la prevenzione della tortura

    Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) saluta l’elezione di Barbara Bernath nel Sottocomitato delle Nazioni Unite per la prevenzione della tortura (SPT) avvenuta giovedì 24 ottobre 2024. Questo organo è incaricato di controllare le condizioni di detenzione e il trattamento delle persone incarcerate negli Stati parte del Protocollo facoltativo relativo alla Convenzione contro la tortura.

  • 23 ottobre 2024

    Nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori

    Presso varie rappresentanze svizzere all’estero e alla Centrale del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) come presso la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), nel periodo 2024–2025 sono previsti avvicendamenti di personale, anche per l’entrata in carica di nuove ambasciatrici e nuovi ambasciatori. Questi cambiamenti si iscrivono nei consueti ritmi di trasferimento del DFAE e sono frutto delle nomine decise dal Consiglio federale.

  • 23 ottobre 2024

    Il Consiglio federale adotta il secondo rapporto volontario sull’attuazione del diritto internazionale umanitario da parte della Svizzera

    Nella sua seduta del 23 ottobre 2024, il Consiglio federale ha adottato il secondo rapporto volontario sull’attuazione del diritto internazionale umanitario (DIU) da parte della Svizzera, in un contesto internazionale molto differente da quello della prima versione. L’attuazione del DIU è fondamentale per conservare un minimo di umanità nei conflitti armati. Il mondo sta cambiando, ma l’impegno della Svizzera in tale ambito rimane immutato.

  • 22 ottobre 2024

    Consegna delle credenziali

    Consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera

  • 18 ottobre 2024

    Consiglio di sicurezza dell’ONU: il consigliere federale Ignazio Cassis presiede una seduta sulle opportunità e i rischi delle nuove tecnologie nel perseguire la pace

    Il 21 ottobre 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis presiederà una seduta del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dedicata all’impatto degli sviluppi scientifici e tecnologici sulla pace e la sicurezza nel mondo. Il rapido progresso della tecnologia offre grandi opportunità, ma comporta anche una serie di rischi che devono essere identificati tempestivamente in modo da garantire una risposta adeguata. «Costruire una pace sostenibile» è una priorità della Svizzera quale membro del Consiglio di sicurezza per il periodo 2023–2024.

  • 17 ottobre 2024

    A Losanna adottato un appello internazionale per lo sminamento umanitario in Ucraina

    La prima giornata della Ukraine Mine Action Conference 2024 (UMAC2024) si è conclusa oggi con la presentazione del “Lausanne Call for Action”, che ribadisce il sostegno della maggioranza dei Paesi presenti per lo sminamento umanitario in Ucraina e nel mondo. L’appello chiede di considerare le esigenze delle vittime e delle persone con disabilità e di promuovere partenariato e innovazione per aumentare l’efficacia nella lotta alle mine. La conferenza, che si tiene a Losanna presso la EHL Hospitality Business School, riunisce rappresentanti di Stati, organizzazioni internazionali e attori partner nello sminamento umanitario.

  • 17 ottobre 2024

    Sminamento umanitario: la Confederazione avvia un ampio partenariato con il servizio ucraino di protezione dalle catastrofi e un’azienda di sminamento svizzera

    Per ridurre il pericolo derivante dalle mine e da altri ordigni bellici in Ucraina, la Confederazione sostiene il servizio civile ucraino per l’aiuto in caso di catastrofe. Un partenariato con l’azienda svizzera Global Clearance Solutions (GCS) prevede la fornitura di tre sistemi di sminamento in Ucraina e offre ai partner ucraini un pacchetto completo di formazione, mentoring e logistica. La Confederazione si assume i costi dell’intero pacchetto, pari a 4,6 milioni di franchi, sottolineando così l’importanza dello sminamento umanitario per la ricostruzione del Paese.

  • 15 ottobre 2024

    Consultazioni politiche del segretario di Stato del DFAE Alexandre Fasel in Brasile

    Alexandre Fasel, segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha incontrato a Brasilia la viceministra degli esteri del Brasile, Maria Laura da Rocha. Le consultazioni politiche si sono incentrate sulle relazioni bilaterali, sulle questioni relative all’economia e alla politica di sicurezza, sul rispetto dei diritti umani e sulla cooperazione per la protezione dell’ambiente.

  • 14 ottobre 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis partecipa all’incontro annuale con le ministre e i ministri degli esteri di Paesi germanofoni in Lussemburgo

    Le ministre e ministri degli affari esteri di cinque Paesi germanofoni si sono riuniti oggi in Lussemburgo per dialogare sulla cooperazione transfrontaliera e multilaterale. In particolare hanno discusso del ruolo del Consiglio di sicurezza dell’ONU nel contesto geopolitico attuale, in occasione della seconda presidenza svizzera nell’ottobre di quest’anno.

  • 9 ottobre 2024

    Elezione riuscita: la Svizzera sarà membro del Consiglio dei diritti umani dell’ONU dal 2025 al 2027

    In data odierna, con 175 voti a favore, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York ha eletto la Svizzera nel Consiglio dei diritti umani. Il mandato triennale del nostro Paese nel più importante organo intergovernativo dell’ONU in materia di diritti umani decorrerà dal gennaio del 2025.

  • 9 ottobre 2024

    Sminamento umanitario in Ucraina: il Consiglio federale rafforza la collaborazione con la Fondazione svizzera per lo sminamento

    La Confederazione sosterrà il lavoro svolto in Ucraina dalla Fondazione svizzera per lo sminamento, con sede a Ginevra, stanziando un contributo di 30 milioni di franchi fino al 2027. È quanto stabilito dal Consiglio federale nella sua seduta del 9 ottobre 2024. Questa decisione mette in evidenza l’importanza dello sminamento umanitario per la ricostruzione del Paese.

  • 9 ottobre 2024

    Il Consiglio federale propone di sbloccare 7 milioni di franchi per aiuti umanitari in Libano e Siria

    Alla luce delle conseguenze umanitarie generate dalla spirale di violenza in Medio Oriente, nella sua seduta del 9 ottobre 2024 il Consiglio federale ha deciso di stanziare altri 7 milioni di franchi per aiuti in Libano e in Siria. La somma sarà prelevata dai fondi che la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) riserva alla risposta alle emergenze. Secondo quanto deciso dal Parlamento nel dicembre del 2023, le Commissioni della politica estera saranno consultate in proposito. Questi aiuti si aggiungono ai 79 milioni di contributi destinati ad azioni umanitarie in Medio Oriente nel 2024.

  • 9 ottobre 2024

    Navi d’alto mare battenti bandiera svizzera: il Consiglio federale allenta le norme applicabili

    Gli ostacoli per la registrazione di navi battenti bandiera svizzera sono notevoli. Affinché un maggior numero di imbarcazioni possa tornare a solcare i mari con la bandiera della Confederazione, nella sua seduta del 9 ottobre 2024 il Consiglio federale ha deciso di allentare i requisiti in materia. Le relative ordinanze sono state adeguate nel quadro della revisione della legislazione sulla navigazione marittima.

  • 8 ottobre 2024

    Democratizzare l’accesso ai progressi scientifici di domani

    Il Geneva Science and Diplomacy Anticipator (GESDA), cofondato dalla Confederazione, organizza il suo quarto vertice dal 9 all’11 ottobre a Ginevra, alla presenza del consigliere federale Ignazio Cassis. Il tema centrale del segmento politico di alto livello dedicato alla diplomazia scientifica anticipatrice sarà la democratizzazione dell’accesso ai progressi scientifici che plasmeranno il futuro.

  • 4 ottobre 2024

    Ucraina: la Svizzera consegna 30 macchinari per lo sgombero delle macerie e 30 pompe antincendio

    La Svizzera organizza una nuova fornitura di materiale destinato all’Ucraina. Alla protezione civile ucraina saranno consegnati macchinari per rimuovere detriti e macerie nonché attrezzature antincendio. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC), che fa capo al Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ne finanzierà e organizzerà il trasporto. Il materiale, per un valore complessivo di 5,6 milioni di franchi, è stato donato dal Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS).

  • 1 ottobre 2024

    Seconda presidenza svizzera del Consiglio di sicurezza dell’ONU

    La Svizzera ha assunto oggi, per la seconda volta, la presidenza del Consiglio di sicurezza dell’ONU. Durante la sua presidenza, nel mese di ottobre, metterà le proprie priorità – in particolare «costruire una pace sostenibile» e «proteggere la popolazione civile» – al centro dei lavori del Consiglio. La presidente della Confederazione Viola Amherd e il ministro degli esteri svizzero Ignazio Cassis si recheranno a New York a questo scopo.

  • 27 settembre 2024

    Il Consiglio federale chiede 13 milioni di franchi da destinare all’aiuto umanitario in Medio Oriente

    Nella riunione del 27 settembre 2024, il Consiglio federale ha deciso in merito all’ultima tranche del credito per le operazioni umanitarie in Medio Oriente. 13 milioni di franchi saranno utilizzati per sostenere le organizzazioni nazionali e internazionali attive in questa regione. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è stato incaricato di sottoporre la questione alle Commissioni della politica estera per consultazione, e ha inoltre informato il Consiglio federale sull’attuazione dei tagli al credito umanitario per il 2024 decisi dal Parlamento. Il Consiglio federale continua a ribadire la necessità di una soluzione diplomatica nel rispetto del diritto internazionale umanitario che porti alla distensione e alla pace in Medio Oriente.

  • 25 settembre 2024

    SDG Flag Day a Lugano: il ruolo essenziale delle città per il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile

    Il 25 settembre, su iniziativa della comunità imprenditoriale del Patto mondiale delle Nazioni Unite (UN Global Compact) si celebra ormai dal 2019 l’SDG Flag Day, ossia la Giornata della bandiera degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS). Scuole, comuni, organizzazioni, imprese e governi issano una bandiera per esprimere simbolicamente il loro sostegno all’Agenda 2030 e ai suoi 17 OSS. In occasione dell’evento SDG Flag Day svoltosi a Lugano, i due delegati del Consiglio federale per l’Agenda 2030, Markus Reubi e Daniel Dubas, hanno sottolineato l’importanza delle città per l’attuazione dell’Agenda 2030.

  • 24 settembre 2024

    La presidente della Confederazione a New York sottolinea l’impegno della Svizzera a favore della pace e chiede un multilateralismo forte

    Nel suo discorso di martedì 24 settembre 2024 davanti all’Assemblea generale dell’ONU, la presidente della Confederazione Viola Amherd ha posto l’accento sul promovimento della pace e sul diritto internazionale umanitario, sottolineando l’impegno della Svizzera a favore di un multilateralismo forte ed efficace.

  • 16 settembre 2024

    La Svizzera organizza a Losanna la Ukraine Mine Action Conference 2024

    Il 17 e 18 ottobre 2024 si terrà a Losanna, presso la EHL Hospitality Business School, la Ukraine Mine Action Conference (UMAC2024). L’obiettivo della conferenza, organizzata insieme all’Ucraina, è quello di sottolineare la cruciale importanza dello sminamento umanitario quale parte integrante della ricostruzione sociale ed economica del Paese. Sulle rive del Lemano saranno riuniti rappresentanti di Governi, organizzazioni internazionali, attori partner nello sminamento umanitario e società civile.

  • 13 settembre 2024

    La presidente della Confederazione Viola Amherd e il consigliere federale Ignazio Cassis rappresentano la Svizzera all’apertura della 79a Assemblea generale dell’ONU

    Nella sua seduta del 13 settembre 2024 il Consiglio federale è stato informato del risultato della consultazione delle Commissioni della politica estera in merito all’anteprima della 79a Assemblea generale dell’ONU. La presidente della Confederazione Viola Amherd e il consigliere federale Ignazio Cassis rappresenteranno la Svizzera durante la settimana di alto livello in occasione dell’apertura della 79a Assemblea generale dell’ONU a New York. La settimana di alto livello si terrà dal 22 al 25 settembre 2024.

  • 13 settembre 2024

    Avviso di pubblicazione

    Avviso di pubblicazione del caso CF del 13.09.2024

  • 12 settembre 2024

    Tifone Yagi in Vietnam: la Svizzera invia sei esperti e stanzia un milione di franchi

    La Svizzera presta aiuto al Vietnam, Paese del Sud-Est asiatico duramente colpito dal tifone Yagi. La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) invierà oggi sul campo sei specialisti del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA) e ha sbloccato un milione di franchi per assistere le popolazioni toccate.

  • 6 settembre 2024

    Ignazio Cassis incontra i Governi cantonali di Ticino e Grigioni nel cuore della Svizzera

    Incontro trilaterale oggi a Svitto fra il consigliere federale Ignazio Cassis e i Consigli di Stato di Ticino e Grigioni, nell’ambito del regolare dialogo politico instaurato con i due Cantoni della Svizzera italiana e romancia. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha scelto un luogo simbolico, nel cuore della Svizzera, per questo scambio. Le discussioni si sono concentrate su temi di interesse comune, in particolare le relazioni transfrontaliere e la promozione del plurilinguismo, nonché sulla situazione in Mesolcina e Alta Vallemaggia, zone pesantemente toccate dal maltempo nel corso dell’estate.

  • 4 settembre 2024

    Jacques Gerber nominato delegato del Consiglio federale per l’Ucraina

    Berna, 4.9.2024 – Nella seduta del 4 settembre 2024, il Consiglio federale ha nominato Jacques Gerber delegato del Consiglio federale per l’Ucraina. L’attuale consigliere di Stato del Cantone del Giura elaborerà il programma nazionale per l’Ucraina del Consiglio federale, assumendone poi la direzione. Jacques Gerber, 51 anni, entrerà in carica il 1° gennaio 2025.

  • 4 settembre 2024

    Marianne Jenni sarà la nuova direttrice della Direzione consolare al DFAE

    Berna, 4 settembre 2024 – Nella sua seduta del 4 settembre 2024 il Consiglio federale ha nominato Marianne Jenni nuova direttrice della Direzione consolare (DC) presso il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Marianne Jenni è attualmente ambasciatrice in Ecuador. Entrerà in carica in qualità di direttrice della DC il 1° gennaio 2025 subentrando a David Grichting, che a inizio giugno del 2024 è stato nominato dal Consiglio federale nuovo direttore della Direzione delle risorse (DR) al DFAE.

  • 3 settembre 2024

    Consegna delle credenziali

    Consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera

  • 3 settembre 2024

    Riapertura dell’Ambasciata di Svizzera a Baghdad

    Dopo 33 anni, da oggi la Svizzera dispone nuovamente di un’ambasciata in Iraq. La precedente rappresentanza fu chiusa nel 1991 a causa della guerra del Golfo. Il Consiglio federale intende così rafforzare le relazioni bilaterali con questo popoloso Paese e intensificare la collaborazione nei settori dell’economia, della sicurezza e della migrazione. La riapertura permette inoltre di attuare un obiettivo della Strategia MENA 2021–2024 dell’Esecutivo.

  • 28 agosto 2024

    Avviso di pubblicazione

    Avviso di pubblicazione del caso CF del 28.08.2024

  • 26 agosto 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis commemora i 75 anni delle Convenzioni di Ginevra

    Il ministro svizzero degli affari esteri Ignazio Cassis si è recato a Ginevra questo lunedì in occasione del 75° anniversario delle Convenzioni di Ginevra. Dopo aver aperto un dibattito con i membri del Consiglio di sicurezza invitati presso la sede delle Nazioni Unite a Ginevra, il consigliere federale ha partecipato a un momento simbolico sulla Place des Nations. Il capo del DFAE ha invitato in questa occasione gli Stati e tutti gli attori internazionali a rinnovare il loro impegno a favore del diritto internazionale umanitario e a mettere le Convenzioni di Ginevra in primo piano tra le priorità politiche.

  • 23 agosto 2024

    La Svizzera s’impegna per migliorare la situazione in Sudan

    Dall’aprile del 2023 il Sudan è nella morsa di una guerra che ha disastrose conseguenze per la popolazione civile e che ha innescato una delle più gravi crisi umanitarie a livello mondiale. Nell’ambito dei suoi buoni uffici la Svizzera offre una piattaforma per colloqui diplomatici volti a trovare una soluzione alla crisi.

  • 20 agosto 2024

    Dei membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in visita a Ginevra

    Il 25 e 26 agosto 2024 dei membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si recheranno a Ginevra su invito della Svizzera. Il consigliere federale Ignazio Cassis insieme al ministro degli Esteri della Sierra Leone - il cui Paese detiene la presidenza del Consiglio di sicurezza nel mese di agosto - parteciperà il 26 agosto a uno scambio tra i membri del Consiglio presenti. L’attenzione sarà rivolta al rispetto e al consolidamento del diritto internazionale umanitario a 75 anni dall’adozione delle Convenzioni di Ginevra. Questa visita mira inoltre a mettere in evidenza il know-how della Ginevra internazionale in materia di prevenzioni dei rischi emergenti per la pace e la sicurezza.

  • 14 agosto 2024

    Avviso di pubblicazione

    Avviso di pubblicazione del caso CF del 14.08.2024

  • 12 agosto 2024

    Ignazio Cassis incontra il ministro degli esteri italiano Antonio Tajani, con cui partecipa al Locarno Film Festival

    Il vice presidente del Consiglio e ministro degli affari esteri della Repubblica italiana Antonio Tajani era oggi in visita ufficiale in Svizzera, dove ha incontrato il consigliere federale Ignazio Cassis. I due omologhi hanno discusso delle relazioni bilaterali fra i due Paesi e dell’attualità internazionale sulle Isole di Brissago. In seguito hanno partecipato alla tradizionale Giornata della Diplomazia, evento promosso dal Locarno Film Festival che quest’anno gode del sostegno dell’ambasciata d’Italia in Svizzera.

  • 26 luglio 2024

    Si conclude la visita del segretario di Stato Alexandre Fasel nel Sud-Est asiatico

    Durante il suo viaggio, dal 22 al 26 luglio, il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Alexandre Fasel ha incontrato vari alti rappresentanti, in particolare di Singapore, Vietnam e Laos, con cui ha parlato anche del rafforzamento dei legami della Svizzera con l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN).

  • 26 luglio 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis a Parigi per i Giochi olimpici

    Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis sarà a Parigi dal 30 al 31 luglio 2024 per assistere ai Giochi olimpici e incontrare la delegazione svizzera. Si recherà inoltre alla Maison Suisse, dove si intratterrà con i membri della comunità svizzera in Francia. Questa visita testimonia l’impegno della Confederazione a favore della cooperazione e dell’immagine del nostro Paese durante i Giochi.

  • 15 luglio 2024

    Il DFAE lancia il piano d’azione 2024–2027 sull’abolizione universale della pena di morte

    La Svizzera si impegna per un mondo senza pena di morte. La sua abolizione universale è uno degli obiettivi della Strategia di politica estera 2024–2027 del Consiglio federale e una delle quattro priorità tematiche delle Linee guida sui diritti umani 2021–2024 del DFAE. Il piano d’azione indirizza l’operato della Svizzera e definisce gli assi prioritari della sua azione nella lotta contro la pena di morte.

  • 15 luglio 2024

    Relazioni bilaterali e sfide globali al centro del viaggio di Ignazio Cassis in America latina

    La visita di oggi a San José, capitale del Costa Rica, segna la conclusione del viaggio di Ignazio Cassis in America latina. Al centro dei colloqui, le relazioni bilaterali, anche in ambito commerciale, un bilancio della conferenza sulla pace in Ucraina tenutasi sul Bürgenstock, e le sfide geopolitiche mondiali, nonché il loro impatto regionale e globale. Dal Perù al Costa Rica, il capo del DFAE ha incontrato le comunità svizzere in occasione delle celebrazioni organizzate per la festa nazionale del 1° agosto.

  • 15 luglio 2024

    Il direttore della Direzione del diritto internazionale pubblico firma l’accordo sullo statuto giuridico dell’Ufficio di collegamento della NATO a Ginevra

    La NATO apre a Ginevra un ufficio di collegamento multilaterale per sviluppare la cooperazione con le organizzazioni internazionali e non governative che vi hanno sede. Oggi, a Berna, Franz Perrez, direttore della Direzione del diritto internazionale pubblico del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), e John Swords, consulente giuridico e direttore dell’Ufficio giuridico della NATO, hanno firmato un accordo che ne regola lo statuto giuridico.

  • 12 luglio 2024

    Il Consiglio dei diritti umani dell’ONU adotta una risoluzione svizzera sulle manifestazioni pacifiche

    Il Consiglio dei diritti umani (CDU) conclude oggi a Ginevra la sua 56a sessione, dopo quattro settimane di lavori intensi in cui ha adottato più di 20 risoluzioni. La Svizzera è riuscita a far adottare per consenso una risoluzione sulla promozione e la protezione dei diritti umani nel quadro di manifestazioni pacifiche e ha partecipato a diversi negoziati in contesti tematici e geografici.

  • 8 luglio 2024

    Sistemi alimentari sostenibili al centro del Forum politico di alto livello a New York

    A che punto è la comunità internazionale nella lotta contro la povertà e la fame? Quest’anno il Forum politico di alto livello sullo sviluppo sostenibile, organizzato presso la sede dell’ONU a New York, valuterà lo stato di attuazione di questi due obiettivi dell’Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile. La Svizzera è favorevole all’introduzione di un nuovo indicatore per misurare la diversità nutrizionale e rafforzare così i sistemi alimentari.

  • 8 luglio 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis si reca in America latina

    Dal 10 al 15 luglio 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis sarà in visita ufficiale in Brasile, Perù e Costa Rica. Al centro del viaggio, l’attuazione della Strategia Americhe 2022–2025 del Consiglio federale. Gli incontri verteranno anche sulle sfide geopolitiche mondiali e saranno l’occasione per fare il punto sulla Conferenza sulla pace in Ucraina organizzata a metà giugno sul Bürgenstock. Il capo del DFAE approfitterà del suo viaggio in Perù e in Costa Rica per incontrare la comunità svizzera in loco. Al termine del viaggio si recherà a New York, dove parteciperà a un dibattito aperto in seno al Consiglio di sicurezza dell’ONU sul mantenimento della pace e della sicurezza internazionale.

  • 3 luglio 2024

    Ignazio Cassis in Asia centrale: economia e cooperazione internazionale al centro dei colloqui

    Oggi si conclude il viaggio del consigliere federale Ignazio Cassis in Asia centrale. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha dapprima fatto tappa in Tagikistan e poi in Kirghizistan. Durante le visite è stata riaffermata la buona collaborazione all’interno del gruppo di voto della Svizzera nelle istituzioni di Bretton Woods, di cui fanno parte entrambi i Paesi. Sono inoltre stati elogiati i risultati positivi dei programmi di cooperazione internazionale nei settori della digitalizzazione e delle risorse idriche.

  • 28 giugno 2024

    Incontro a Dushanbe del gruppo svizzero di voto in seno alle istituzioni di Bretton Woods

    La consigliera federale Karin Keller-Sutter e il consigliere federale Ignazio Cassis, insieme al presidente della Banca nazionale svizzera, Thomas Jordan, dal 1° al 3 luglio si recheranno a Dushanbe, nel Tagikistan, dove incontreranno i membri del gruppo di voto diretto dalla Svizzera in seno al Fondo monetario internazionale (FMI) e alla Banca mondiale, le due istituzioni di Bretton Woods. I consiglieri federali coglieranno l’occasione per condurre colloqui bilaterali con i rappresentanti del gruppo di voto. Al termine degli incontri, il consigliere federale Ignazio Cassis proseguirà alla volta del Kirghizistan.

  • 27 giugno 2024

    Il Consiglio federale visita le città di Sion e Briga-Glis nonché la regione vitivinicola di Salgesch

    Giovedì 27 giugno, primo giorno della gita del Consiglio federale di quest’anno, sotto la guida della presidente della Confederazione Viola Amherd il Consiglio federale ha incontrato la popolazione e le autorità cantonali e comunali nelle città vallesane di Sion e Briga-Glis. Lo stesso giorno era in programma anche una passeggiata tra i vigneti sopra il Comune di Salgesch. Il percorso, con vista sulla foresta di Pfynwald, è noto anche come sentiero della lucertola smeraldo.

  • 26 giugno 2024

    Iniziativa sulla neutralità: il Consiglio federale propone di respingerla senza controprogetto

    L’iniziativa popolare «Salvaguardia della neutralità svizzera (Iniziativa sulla neutralità)» mira a sancire nella Costituzione federale la neutralità e il modo in cui viene gestita. In base alla nuova disposizione costituzionale, in futuro la Svizzera non potrebbe più imporre sanzioni a Stati belligeranti. Nella seduta del 26 giugno 2024, il Consiglio federale ha deciso di raccomandare al popolo e ai Cantoni di respingere l’iniziativa sulla neutralità.

  • 26 giugno 2024

    Svizzera-UE: il Consiglio federale fa il punto sui negoziati in corso

    Nella sua seduta del 26 giugno 2024 il Consiglio federale ha fatto il punto sui negoziati con l’Unione europea (UE) e sull’attuazione interna del pacchetto, il cui obiettivo è stabilizzare e sviluppare la via bilaterale. Se in diversi settori sono stati compiuti progressi concreti, in altri ambiti, come l’immigrazione e la protezione dei salari, le posizioni non sono ancora sufficientemente convergenti. In Svizzera vengono anche portate avanti discussioni parallele con i gruppi di interesse su settori chiave.

  • 26 giugno 2024

    Ucraina: il Consiglio federale punta a un maggiore coinvolgimento del settore privato nella ricostruzione

    Il Consiglio federale si sta adoperando affinché il settore privato svizzero svolga un ruolo di primo piano nella ricostruzione in Ucraina. Nella seduta del 26 giugno 2024 ha deciso di stanziare 500 milioni di franchi (su quattro anni), ascrivibili all’importo di 1,5 miliardi di franchi a favore dell’Ucraina previsto dalla Strategia di cooperazione internazionale 2025–2028. Inoltre intende mettere a disposizione 66 milioni di franchi per promuovere la tempestiva ricostruzione nell’Est del Paese come pure il ripristino e la modernizzazione delle infrastrutture di base al fine di garantire la sicurezza energetica, l’approvvigionamento idrico e i trasporti pubblici.

  • 26 giugno 2024

    Il Consiglio federale intende sancire nella legge la prassi relativa alla restituzione degli averi illeciti delle persone politicamente esposte

    Il Consiglio federale intende proporre modifiche legislative per iscrivere nella legge la prassi sviluppatasi negli ultimi 20 anni in materia di restituzione dei valori patrimoniali di provenienza illecita di persone politicamente esposte all’estero (PPE). Nella seduta del 26 giugno 2024, ha approvato il rapporto in adempimento del postulato della Commissione della politica estera del Consiglio degli Stati (CPE-S) del 4 aprile 2019, che chiedeva di esaminare l’opportunità di armonizzare la legislazione in materia.

  • 26 giugno 2024

    La Svizzera stanzia 39 milioni di franchi per il Programma alimentare mondiale

    Per far fronte all’insicurezza alimentare e alla malnutrizione, nella sua seduta del 26 giugno 2024 il Consiglio federale ha deciso di sostenere il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (PAM) con 39 milioni di franchi per il 2024. Il PAM è la più grande organizzazione umanitaria del mondo e combatte la fame su scala planetaria. È uno dei principali partner della Svizzera nell’ambito della cooperazione internazionale.

  • 26 giugno 2024

    La Svizzera ribadisce il suo sostegno alle attività del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR)

    Nella sua seduta del 26 giugno 2024, il Consiglio federale ha deciso di concedere nel 2024 un contributo ordinario di 56 milioni di franchi al CICR per le sue operazioni nei Paesi in crisi. L’importo permetterà di far fronte ai bisogni umanitari causati dai conflitti armati. In virtù delle Convenzioni di Ginevra, il CICR ha ricevuto il mandato di proteggere la vita e la dignità delle vittime dei conflitti armati, di fornire loro assistenza e di garantire il rispetto del diritto internazionale umanitario.

  • 25 giugno 2024

    Alain Berset eletto segretario generale del Consiglio d’Europa

    L’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha eletto Alain Berset alla carica di segretario generale dell’organizzazione, funzione che assumerà il 18 settembre 2024. Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha sostenuto la candidatura dell’ex consigliere federale e accoglie con favore la sua nomina.

  • 24 giugno 2024

    La Svizzera assume un mandato di potenza protettrice per il Messico nei confronti dell’Ecuador e per l’Ecuador nei contronti del Messico

    Su richiesta del Governo messicano e di quello ecuadoriano, la Svizzera tutelerà gli interessi del Messico nei confronti dell’Ecuador e viceversa. I accordi relativi sono stati firmati il 15 giugno 2024 con il Messico e il 24 giugno 2024 con l’Ecuador. In questo modo, la Svizzera assicura che i canali diplomatici e consolari tra i due Stati rimanga aperto, dopo che il 5 aprile di quest’anno il Messico aveva interrotto le relazioni diplomatiche con l’Ecuador.

  • 21 giugno 2024

    La diplomazia svizzera si è riunita ad Andermatt

    La Svizzera centrale è stata al centro della diplomazia in quest’ultima settimana: dopo la Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina tenutasi nel Canton Nidvaldo, dal 17 al 20 giugno 2024 si sono incontrati nel Canton Uri oltre 200 rappresentanti della diplomazia svizzera in occasione dell’annuale Conferenza delle ambasciatrici e degli ambasciatori. L’obiettivo: discutere le sfide della politica estera di oggi, per rafforzarne la coerenza e la concretezza.

  • 14 giugno 2024

    Istruzione in situazioni di emergenza: la Svizzera porta avanti il suo sostegno

    I conflitti armati, gli sfollamenti forzati e le catastrofi naturali fanno sì che un numero sempre maggiore di bambine e bambini non abbia accesso all’istruzione, o lo abbia solo in misura limitata. Nella sua seduta del 14 giugno 2024 il Consiglio federale ha quindi deciso di continuare a sostenere il Fondo delle Nazioni Unite «Education Cannot Wait» (ECW), che si impegna proprio per garantire l’istruzione in situazioni di emergenza e di crisi persistenti. Il Consiglio federale ha approvato un contributo di 33,3 milioni di franchi all’ECW per il periodo 2025–2028; dal 2019 sono stati complessivamente 40 i milioni di franchi che la Svizzera ha destinato a questo Fondo.

  • 14 giugno 2024

    Rapporto del Consiglio federale sulle attività della Svizzera in politica migratoria estera nel 2023

    Nel 2023 la politica migratoria estera della Svizzera è stata particolarmente attiva a causa dell’elevato numero di persone in cerca di protezione nel mondo e in Svizzera. L’attenzione si è concentrata quindi sul miglioramento delle condizioni di vita e delle prospettive sul posto, sulla protezione delle persone lungo le rotte migratorie e di fuga, sul sostegno di importanti Paesi d’accoglienza nonché sul rimpatrio delle persone non bisognose di protezione. Il Forum globale sui rifugiati organizzato a Ginevra ha consentito ai Paesi di origine, transito e destinazione di discutere come affrontare insieme le sfide globali e le opportunità della migrazione. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 14 giugno 2024.

  • 12 giugno 2024

    La presidente della Confederazione riceve il presidente e il primo ministro del Portogallo

    Mercoledì 12 giugno 2024 la presidente della Confederazione Viola Amherd, il presidente del Portogallo Marcelo Rebelo de Sousa e il primo ministro Luís Montenegro si sono incontrati a Berna. I colloqui si sono incentrati sulle strette relazioni bilaterali e, in particolare, sulla politica europea, sulla conferenza per la pace in Ucraina prevista prossimamente e sulla collaborazione tra la Svizzera e il Portogallo a livello multilaterale.

  • 12 giugno 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis discute della situazione degli impianti nucleari ucraini con il direttore generale dell’AIEA Rafael Mariano Grossi

    Il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) Rafael Mariano Grossi. Il colloquio si è incentrato sulla sicurezza degli impianti nucleari ucraini e sul sostegno della Svizzera al lavoro dell’AIEA in Ucraina. L’incontro fa parte di una serie di dialoghi ad alto livello con l’AIEA e sottolinea l’importanza che la Svizzera attribuisce alla sicurezza nucleare e all’Agenzia nel suo complesso, in particolare nel contesto della guerra contro l’Ucraina.

  • 11 giugno 2024

    Consegna delle credenziali

    Consegna delle credenziali alle nuove ambasciatrici e ai nuovi ambasciatori accreditati in Svizzera

  • 10 giugno 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis partecipa alla terza Ukraine Recovery Conference a Berlino

    Fin dall’inizio della guerra la Svizzera sostiene il processo di ricostruzione in Ucraina. L’11 e il 12 giugno 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis parteciperà quindi alla terza Ukraine Recovery Conference (URC), che si terrà a Berlino e farà seguito alle conferenze di Lugano (2022) e Londra (2023). L’incontro si concentrerà soprattutto sul coinvolgimento del settore privato, sugli aspetti sociali e sulla promozione dello sviluppo locale e regionale.

  • 10 giugno 2024

    Conferenza sulla pace in Ucraina: stato dei lavori di preparazione e misure di sicurezza

    Sinora si sono annunciati 90 Stati e organizzazioni alla conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina che si terrà il 15 e il 16 giugno 2024 sul Bürgenstock (NW). Lo scopo dell’incontro a livello di capi di Stato e di Governo è quello di sviluppare una visione comune verso una pace giusta e duratura in Ucraina. Ciò dovrebbe costituire la base per un processo di pace. Il 10 giugno, la presidente della Confederazione Viola Amherd, il consigliere federale Ignazio Cassis e la consigliera di Stato del Cantone di Nidvaldo Karin Kayser-Frutschi, unitamente al capo intervento Stephan Grieder, comandante della Polizia cantonale di Nidvaldo, e al divisionario Daniel Keller, comandante Divisione territoriale 2, hanno informato sullo stato dei lavori di preparazione e sulle misure di sicurezza.

  • 7 giugno 2024

    La Svizzera sarà membro del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite nel biennio 2025–2026

    La Svizzera è stata eletta per la quarta volta membro del Consiglio economico e sociale dell’ONU (ECOSOC) per gli anni 2025–2026. In precedenza ne aveva fatto parte nel 2010, nel 2014 e nel 2019. L’ECOSOC è uno dei principali organi delle Nazioni Unite nel campo dello sviluppo sostenibile.

  • 7 giugno 2024

    Conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina sul Bürgenstock: contributo finanziario della Confederazione per la sicurezza

    La conferenza di alto livello sulla pace in Ucraina si terrà il 15 e 16 giugno 2024 sul Bürgenstock, nel Cantone di Nidvaldo. Per garantire la sicurezza dell’evento e dei suoi partecipanti è prevista l’attuazione di un imponente dispositivo di sicurezza. Nella seduta del 7 giugno 2024, il Consiglio federale ha deciso di classificare la conferenza come evento straordinario, prevedendo quindi un contributo da parte della Confederazione ai costi di sicurezza sostenuti dal Cantone di Nidvaldo.

  • 7 giugno 2024

    Erika Schläppi eletta al Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne

    La svizzera Erika Schläppi è stata eletta per un primo mandato al Comitato ONU per l’eliminazione della discriminazione contro le donne per il periodo 2025–2028. Sarà la seconda donna svizzera a far parte di questo organo.

  • 7 giugno 2024

    David Grichting sarà il nuovo direttore della Direzione delle risorse del DFAE

    Nella seduta del 7 giugno 2024 il Consiglio federale ha nominato David Grichting nuovo direttore della Direzione delle risorse (DR) del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). Attualmente David Grichting è direttore della Direzione consolare (DC). Il nuovo direttore della DR assumerà l’incarico il 1° gennaio 2025 succedendo a Tania Cavassini, che il Consiglio federale ha nominata ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria nella Repubblica francese e nel Principato di Monaco. Il DFAE istituirà un’apposita commissione per selezionare la persona che succederà a David Grichting.

  • 7 giugno 2024

    La Svizzera sostiene l’Ucraina nei settori della digitalizzazione e dell’e-governance

    Nella seduta del 7 giugno il Consiglio federale ha deciso di continuare a sostenere l’Ucraina nei settori della digitalizzazione e dell’e-governance, e ha a tal fine stanziato 58,7 milioni di franchi per i prossimi quattro anni. In questo modo la Svizzera promuove le riforme democratiche nel Paese attraverso la digitalizzazione e al contempo concorre a rendere più trasparenti i servizi statali. Entrambi i settori sono di importanza cruciale per la ricostruzione in Ucraina.

  • 4 giugno 2024

    Inondazioni in Armenia: la Svizzera invia degli esperti del Corpo svizzero di aiuto umanitario

    A causa delle forti piogge, nel Nord dell’Armenia si sono verificate inondazioni che hanno provocato diversi morti e ingenti danni materiali. In alcune località, l’acqua e il fango hanno quasi raggiunto i due metri di altezza, distruggendo numerose infrastrutture e abitazioni. Su richiesta delle autorità armene, la Svizzera ha inviato degli specialisti del Corpo svizzero di aiuto umanitario nelle zone devastate. Il loro compito principale sarà quello di valutare la solidità dei ponti e di altre infrastrutture. La Svizzera prevede di stanziare fino a 500 000 franchi per sostenere gli interventi in loco.

  • 27 maggio 2024

    La Svizzera sostiene il futuro della Siria e della regione circostante stanziando 60 milioni di franchi

    La popolazione siriana continua a soffrire a causa delle conseguenze del conflitto in corso dal 2011, che si fanno sentire anche negli Stati limitrofi. In occasione dell’ottava Conferenza di Bruxelles sulla Siria, tenutasi il 27 maggio 2024, la Confederazione ha ribadito il suo appoggio al Paese e alla regione con un finanziamento di 60 milioni di franchi.

  • 27 maggio 2024

    Ignazio Cassis riceve a Berna il ministro degli affari esteri del Niger

    Il 27 maggio 2024 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto a Berna Bakary Yaou Sangaré, ministro degli esteri, della cooperazione e dei nigerini all’estero della Repubblica del Niger. La visita ufficiale di lavoro si è svolta nel quadro delle storiche relazioni di amicizia e cooperazione tra i due Paesi. Il colloquio si è concentrato sulle prospettive di normalizzazione in Niger e sulle sfide che la regione deve affrontare.

  • 24 maggio 2024

    Protezione per il personale umanitario: il Consiglio di sicurezza dell’ONU adotta una risoluzione svizzera

    Il 24 maggio 2024, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione che mira a proteggere il personale umanitario e delle Nazioni Unite nelle zone di conflitto. La Svizzera ha negoziato la risoluzione e l’ha sottoposta al voto del Consiglio. Il documento sottolinea l’impegno di lunga data della Svizzera a favore della protezione dei civili, che il Paese intende portare avanti in via prioritaria durante il suo mandato nel Consiglio di sicurezza nel periodo 2023-2024.

  • 23 maggio 2024

    Consultazioni politiche tra il segretario di Stato del DFAE Alexandre Fasel e la Turchia

    Il 22 maggio 2024 il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Alexandre Fasel ha incontrato ad Ankara il viceministro degli esteri turco Mehmet Kemal Bozay. Al centro dei colloqui, le relazioni bilaterali, i diritti umani, gli sviluppi regionali, l’integrazione europea e la guerra contro l’Ucraina.

  • 22 maggio 2024

    Approcci flessibili in un mondo instabile: il Consiglio federale adotta la strategia di cooperazione internazionale 2025–28

    In occasione della sua seduta del 22 maggio 2024, il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente la Strategia di cooperazione internazionale 2025–28 (Strategia CI 2025–28). Gli obiettivi e le priorità della cooperazione internazionale della Svizzera per i prossimi quattro anni vengono ora sottoposti al Parlamento. La Strategia CI 2025–28 prevede un budget di 11,27 miliardi di franchi distribuito su quattro anni. In un mondo in continua evoluzione, la strategia definisce obiettivi a lungo termine quali la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, pur mantenendo un elevato grado di flessibilità per rispondere alle numerose crisi attuali.

  • 22 maggio 2024

    Christine Schraner Burgener passa al DFAE

    Christine Schraner Burgener, a capo della Segreteria di Stato della migrazione (SEM), si dimette a fine anno. Il 1° gennaio 2025 assumerà una nuova funzione presso il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), tornando a essere più impegnata a livello internazionale. Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha preso atto delle sue dimissioni.

  • 22 maggio 2024

    La Svizzera intensifica la lotta alla povertà nelle aree rurali di tutto il mondo

    Nella seduta del 22 maggio 2024 il Consiglio federale ha deciso di sostenere il Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo (FISA) con un importo complessivo di 49,5 milioni di franchi tra il 2025 e il 2027. Il Fondo mira a promuovere la lotta contro la povertà e la fame nelle aree rurali. Con questa decisione il Consiglio federale porta avanti il sostegno della Svizzera al FISA, iniziato nel 1978.

  • 21 maggio 2024

    Il consigliere federale Ignazio Cassis si reca in Ungheria e nei Balcani occidentali

    Mercoledì 22 maggio il consigliere federale Ignazio Cassis si recherà a Budapest, dove incontrerà il suo omologo ungherese Péter Szijjártó e il ministro degli affari europei János Bóka. È prevista anche una visita di cortesia al presidente Tamás Sulyok. L’Ungheria assumerà la presidenza del Consiglio dell’UE nella seconda metà del 2024. Dopo la visita in Ungheria, il 23 maggio il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) si recherà in Montenegro su invito del ministro degli esteri Filip Ivanovic prima di incontrare il vice Premier e ministro delle Finanze serbo Siniša Mali venerdì 24 maggio a Belgrado. I vari incontri saranno incentrati sulle relazioni bilaterali della Svizzera con i tre Paesi, sulla politica europea e sulla situazione della sicurezza in Europa.

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