Colombia
In un contesto di disparità estrema e di conflitto persistente, la DSC collabora con la DPDU e la SECO per una Colombia pacifica, prospera e inclusiva. Con il suo aiuto umanitario sostiene il Paese nell’assistenza a migranti e persone colpite dal conflitto. Mira a migliorare i servizi di base (acqua, servizi igienico-sanitari, sanità, istruzione), a garantire la sicurezza del territorio grazie allo sminamento e a proteggere le persone e le comunità vulnerabili. Promuove inoltre una gestione sostenibile e inclusiva delle risorse naturali.
Contesto Colombia
La Colombia è un Paese segnato da disparità estreme, un conflitto armato persistente e violenze contro la popolazione civile. Questa situazione rende molto difficile garantire l’erogazione dei servizi pubblici, la sicurezza della popolazione e la giustizia sociale in alcune zone del Paese. La DSC è attiva dal 2001 in Colombia e si concentra sull’aiuto umanitario, focalizzandosi dal punto di vista geografico sulla costa pacifica e sulle regioni di confine. Rafforzando e responsabilizzando le istituzioni governative, i cittadini, la società civile e il settore privato, la DSC si impegna a favore di una pace sostenibile in Colombia. A livello regionale si occupa delle sfide legate alla mobilità umana, esacerbate dalla crisi in Venezuela, e collabora con diversi attori per migliorare la gestione delle risorse idriche.
Protezione della popolazione civile e dei gruppi vulnerabili
La Svizzera contribuisce a proteggere le persone colpite da conflitti armati e che si trovano ad affrontare le sfide legate alla mobilità umana in America latina, concentrandosi in particolar modo su coloro che fuggono dalla crisi economico-politica in Venezuela. Appartengono ai gruppi vulnerabili le donne, i bambini, i leader sociali, le comunità etniche, gli attivisti per la pace e le vittime delle mine antiuomo. Le esigenze di profughi, migranti e anche delle comunità che li accolgono rivestono una particolare importanza per l’aiuto umanitario della DSC in Colombia.
Soluzioni durature per la popolazione civile e per i gruppi vulnerabili
La DSC contribuisce all’applicazione dell’accordo di pace nei territori interessati dal conflitto in Colombia, concentrandosi su un processo di ripresa precoce, sulla ricerca di soluzioni durature alle conseguenze del conflitto armato per i gruppi vulnerabili nonché sulle sfide nel campo della mobilità umana riconducibili alla crisi in Venezuela. Attraverso un approccio che combina l’aiuto umanitario con lo sviluppo delle capacità degli attori locali e nazionali e con il rafforzamento della coesione sociale, la DSC promuove un migliore accesso ai servizi di base quali l’acqua, i servizi igienico-sanitari, l’assistenza sanitaria e l’istruzione, come pure l’occupazione e i mezzi di sussistenza per le persone costrette a spostarsi e/o per le vittime del conflitto. Lo sminamento umanitario è una componente importante di queste attività in Colombia, che è il Paese sudamericano più colpito dalle mine.
Gestione sostenibile e inclusiva delle risorse naturali
La DSC mira a rafforzare le istituzioni statali e collabora con il settore privato per promuovere un processo decisionale basato su dati concreti e che tenga conto delle considerazioni ambientali. In Colombia ha sostenuto l’Istituto di idrologia, meteorologia e studi ambientali (Instituto de Hidrología, Meteorología y Estudios Ambientales, IDEAM) nell’ambito di uno studio nazionale sulle risorse idriche e ha fornito contributi tecnici per il monitoraggio di queste ultime. Ha inoltre fornito consulenza a più di 60 imprese in Colombia, Perù, Messico e Brasile in materia di riduzione dell’impronta idrica e continua a promuovere una gestione sostenibile dell'acqua a livello regionale con attori pubblici e privati. La DSC promuove infine la protezione degli ecosistemi attraverso 102 accordi di conservazione della natura e sostiene il miglioramento del monitoraggio delle emissioni e dell'efficienza energetica.
Approccio e partner principali
In Colombia la Svizzera porta avanti la propria tradizione umanitaria universale, promuovendo il rispetto del diritto internazionale umanitario e dei diritti umani e difendendo gli interessi della popolazione civile e delle comunità vulnerabili. L'approccio della DSC è volto a proteggere e reintegrare rapidamente questi gruppi e a trovare soluzioni sostenibili per le persone colpite dalle crisi umanitarie concomitanti causate dai conflitti armati e dalla mobilità umana in America Latina, in particolare in Venezuela.
Per rispondere a queste complesse sfide, la DSC mobilita risorse fornendo sostegno finanziario al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR), a organizzazioni multilaterali come l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR) e il Programma alimentare mondiale (PAM) e a partner locali. Inoltre, sostiene la Banca interamericana di sviluppo (IDB) e un fondo nazionale per incentivare l’applicazione dell’accordo di pace. La DSC combina sistematicamente il finanziamento con lo sviluppo delle capacità, mettendo gli attori locali e nazionali colombiani al centro del processo.
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